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A Torino un giardino intitolato a Ernesto Schiaparelli
All'illustre occhieppese (1856-1928), che è stato anche Senatore del Regno d'Italia, si deve la scoperta delle tombe di Kha e di Nefertari.
Sarà intitolato alla memoria di Ernesto Schiaparelli, egittologo e filantropo nato a Occhieppo Inferiore nel 1856 e morto a Torino nel 1928, il giardino compreso tra le vie Caserta, Dronero, Macerata e Savigliano, nel capoluogo piemontese.
La cerimonia inaugurale si terrà il prossimo 11 ottobre alle ore 11 (Circoscrizione 4, via Macerata).
Ernesto Schiaparelli scoprì le tombe di Kha e di Nefertari
Ernesto Schiaparelli è stato direttore del Museo Egizio di Torino (1894-1928) e direttore della Missione Archeologica Italiana (M.A.I.) in Egitto (1903-1920). A lui si deve la scoperta delle tombe di Kha e di Nefertari.
L'illustre occhieppese è stato inoltre professore di egittologia all’Università di Torino, fondatore dell'Associazione Nazionale per Soccorrere i Missionari Italiani (Ansmi), socio dell'Accademia delle Scienze di Torino nonché soprintendente alle Antichità di Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria.
Figura di primo piano a livello nazionale, ha ricoperto la carica di Senatore del Regno d'Italia dal 1924 al 1928, anno in cui, dopo aver dominato la scena culturale per decenni, malato da tempo, si spense a Torino.
