Soccorso Alpino Piemontese, primo passo nel digitale per le comunicazioni radio
Fondamentale per l'operato dei quasi 1200 tecnici distribuiti su tutto il territorio alpino e appenninico del Piemonte
Nel corso della notte tra il 17 e il 18 settembre nella Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese è avvenuto con successo il passaggio di gestione delle comunicazioni radio dal sistema analogico a quello digitale. Questo è il primo concreto passo verso la completa sostituzione dell'intera rete di comunicazione, fondamentale per l'operato dei quasi 1200 tecnici distribuiti su tutto il territorio alpino e appenninico del Piemonte.
Primo passo verso la sostituzione della rete di comunicazione
Le comunicazioni digitali via radio infatti consentono una trasmissione vocale ad alta risoluzione anche e soprattutto nelle aree non coperte da segnale telefonico, oltre all'invio di dati come messaggi di testo e fotografie. Sono crittografate a tutela della privacy di infortunati e persone coinvolte e forniscono un importante strumento di sicurezza per gli operatori perché permettono alla Centrale Operativa di localizzare in tempo reale ogni singolo apparecchio tramite coordinate GPS.
Inoltre il progetto prevede anche l'attivazione del canale europeo "E" dedicato alle emergenze, attualmente attivo solo in Valle d'Aosta, nel territorio del Monte Bianco e in parte del Vallese svizzero. L'intero progetto di rinnovamento della rete radio proseguirà ora con la sostituzione degli oltre 50 ripetitori distribuiti nel territorio montano regionale e la definitiva migrazione al sistema digitale con rimozione della strumentazione vecchia. La conclusione dei lavori avverrà presumibilmente entro la fine del 2025.