il caso

Fratello e sorella si prendono a schiaffi per l'eredità contesa

Arrivano i carabinieri a Cossato per riportare alla calma i due congiunti venuti alle mani

Fratello e sorella si prendono a schiaffi per l'eredità contesa
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Sono dovuti intervenire i carabinieri nella mattinata di ieri a Cossato, nei pressi di una casa dove un uomo e una donna stavano litigando pesantemente, arrivando a mettersi le mani addosso. All'arrivo dei carabinieri, pare allertati da uno dei due contendenti, è stato chiarito che ad azzuffarsi erano fratello e sorella.

Schiaffi per l'eredità a Cossato

I militari hanno accertato che il motivo del contendere era un'eredità contesa, forse la proprietà dell'immobile, lasciato dai genitori che sono evidentemente venuti a mancare. I due fratelli (lui di 59 anni, lei di 51) hanno ammesso di essersi reciprocamente presi a schiaffi. I carabinieri li hanno riportati alla calma consigliando loro di avvalersi delle facoltà offerte dalla legge. Quindi - probabilmente - di rivolgersi a un legale per comporre la controversia

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