Il Cammino di Oropa in sella a Lady e Cisco. FOTO e VIDEO

Sono arrivati mercoledì pomeriggio al Santuario, Antonio Rao, 27 anni, di Romano Canavese, e Lucillo Castaldelli, 67 anni, di Vestigné, dopo che, in sella ai rispettivi cavalli, Lady e Cisco, hanno affrontato il Cammino di Oropa. Un’esperienza, la loro, che può fare da apripista, in futuro, anche a questo tipo di turismo lento.

I sindaci ad accoglierli nelle varie tappe

«Tutto è andato bene, siamo soddisfatti - dicono -. Lungo il percorso abbiamo trovato tante persone che si sono fermate a salutarci. Ad ogni tappa (a Santhià, dove sabato è avvenuta la partenza, e poi a Roppolo, a Sala Biellese e a Graglia, dove abbiamo potuto contare sull’accoglienza della Pro loco e sull’ospitalità del B&B “Il Nocciolo di Daisy”) siamo stati accolti dai rispettivi sindaci (dal vicesindaco, a Sala Biellese). Anche il sindaco di Zimone, informato del nostro passaggio, ha voluto salutarci, sebbene nel suo comune non fossero previste fermate.
«Da segnalare soltanto un piccolo imprevisto a Netro, in direzione Graglia, dove una pianta caduta sul sentiero ci ha costretti a un percorso alternativo, facendoci accumulare, a fine giornata, un ritardo di un’ora».

L'arrivo al Santuario di Oropa

Ad attenderli, mercoledì all’arrivo, il vescovo di Biella, monsignor Roberto Farinella, che è salito appositamente a Oropa per poterli salutare, salvo ripartire subito a causa di impegni. Si è invece fermato il sindaco di Biella, Marzio Olivero, che ha assistito alla Messa del Pellegrino, iniziata con una decina di minuti di ritardo, per aspettare l’arrivo di Antonio e Lucillo e dei loro cavalli.
L.B.