Si fa festa con le “Parole premiate”
BIELLA - Quindici anni di attività. Da celebrare, se sono gli anni del Premio Biella Letteratura Industria - e lo sono -, con nient’altro che le pagine. Nel segno delle “Parole premiate” che ne hanno rappresentato maggiormente le edizioni, come recita il titolo stesso dell’evento che farà da occasione per i simbolici “auguri”. Vale a dire, la Festa della Lettura, che, tra musiche, spettacoli e animazioni, si terrà domani, sabato 23 aprile, nel segno dell’anima del Premio Biella Letteratura Industria, promosso da Città Studi.
Sarà anche occasione, la Festa della Lettura, per festeggiare i compleanni di due importanti partner culturali del Premio: i cinquant’anni del Jazz Club Biella e i quaranta dell'Associazione l'Uomo e l'Arte. “Parole premiate” colorerà tutta la città con spettacoli itineranti tra le sue strade, in compagnia degli attori di Teatrando e delle musiche dal vivo del locale Jazz Club. Porterà, poi, tra il pubblico letture tratte dai saggi e dai romanzi finalisti delle quindici edizioni del Premio e selezionate da Pier Francesco Gasparetto, presidente della giuria. Le librerie della città allestiranno vetrine a tema e alcune di loro offriranno ai lettori aperitivi con prodotti del territorio.
“Parole premiate” alzerà il suo sipario alle ore 16.30: il percorso si snoda a cominciare dalla libreria Robin (via Seminari 8), dove prenderà vita la lettura-spettacolo “Tessuti e Tessitori”, tratta da “Pane e Navetta” (a cura di Giovanni Vachino, ed. Rotary Club di Valle Mosso - Premio speciale, 2009). Alle ore 17, alla Libreria Paoline (via Seminari, 9) si terrà la lettura de “Il telaio e l'immagine”, tratto dal libro “In greggio e in fino: storie di vita di operaie tessili nel biellese, 1910-1960” (a cura di Simonetta Vella, Centro di documentazione sindacale, Camera del lavoro di Biella). Alle ore 17.30 lo spettacolo fa tappa alla Libreria La Feltrinelli (via Italia, 36) con “Sindacando”, che mette in scena letture tratte “Mammut” di Antonio Pennacchi (Mondadori, Premio speciale della giuria Biella Letteratura e Industria 2011) e “Teste quadre” di Aldo Gianolio (Aliberti, Premio Biella Letteratura e Industria 2007).
Il percorso tra parole e spettacolo prosegue alle ore 18 alla Libreria Giovannacci (via Italia, 17) con l’animazione “Operaie biellesi”. Il finale alle 18.30 alla Libreria Il Libro (via Losana, 6) con “Operaie foreste”, tratto da “La fabbrica delle donne” di Goffredo Buccini (Mondadori, Premio Biella Letteratura e Industria 2009).
“Parole premiate” sarà, insomma, festa. Ma anche momento importante per l’iter del Premio Biella Letteratura e Industria. Sabato mattina, infatti, i giurati del Premio si riuniranno per iniziare il lavoro di valutazione delle opere di saggistica che partecipano a questa edizione 2016. A selezionare la rosa finalista sono: Pier Francesco Gasparetto (scrittore e presidente della giuria), Claudio Bermond (docente universitario), Sergio Givone (filosofi e scrittore), Giuseppe Lupo (saggista e scrittore), Marco Neiretti (ricercatore storico), Sergio Pent (scrittore e critico letterario), Alessandro Perissinotto (scrittore e docente), Alberto Sinigaglia (giornalista e docente), Alessandro Zaccuri (scrittore e giornalista). I cinque autori finalisti e i loro saggi saranno resi noti al Salone Internazionale del Libro di Torino giovedì 12 maggio e sabato 15 ottobre a Biella, a Città Studi. Quindi, la Giuria sceglierà il vincitore che sarà premiato sabato 19 novembre, sempre a Città Studi.
Giovanna Boglietti
BIELLA - Quindici anni di attività. Da celebrare, se sono gli anni del Premio Biella Letteratura Industria - e lo sono -, con nient’altro che le pagine. Nel segno delle “Parole premiate” che ne hanno rappresentato maggiormente le edizioni, come recita il titolo stesso dell’evento che farà da occasione per i simbolici “auguri”. Vale a dire, la Festa della Lettura, che, tra musiche, spettacoli e animazioni, si terrà domani, sabato 23 aprile, nel segno dell’anima del Premio Biella Letteratura Industria, promosso da Città Studi.
Sarà anche occasione, la Festa della Lettura, per festeggiare i compleanni di due importanti partner culturali del Premio: i cinquant’anni del Jazz Club Biella e i quaranta dell'Associazione l'Uomo e l'Arte. “Parole premiate” colorerà tutta la città con spettacoli itineranti tra le sue strade, in compagnia degli attori di Teatrando e delle musiche dal vivo del locale Jazz Club. Porterà, poi, tra il pubblico letture tratte dai saggi e dai romanzi finalisti delle quindici edizioni del Premio e selezionate da Pier Francesco Gasparetto, presidente della giuria. Le librerie della città allestiranno vetrine a tema e alcune di loro offriranno ai lettori aperitivi con prodotti del territorio.
“Parole premiate” alzerà il suo sipario alle ore 16.30: il percorso si snoda a cominciare dalla libreria Robin (via Seminari 8), dove prenderà vita la lettura-spettacolo “Tessuti e Tessitori”, tratta da “Pane e Navetta” (a cura di Giovanni Vachino, ed. Rotary Club di Valle Mosso - Premio speciale, 2009). Alle ore 17, alla Libreria Paoline (via Seminari, 9) si terrà la lettura de “Il telaio e l'immagine”, tratto dal libro “In greggio e in fino: storie di vita di operaie tessili nel biellese, 1910-1960” (a cura di Simonetta Vella, Centro di documentazione sindacale, Camera del lavoro di Biella). Alle ore 17.30 lo spettacolo fa tappa alla Libreria La Feltrinelli (via Italia, 36) con “Sindacando”, che mette in scena letture tratte “Mammut” di Antonio Pennacchi (Mondadori, Premio speciale della giuria Biella Letteratura e Industria 2011) e “Teste quadre” di Aldo Gianolio (Aliberti, Premio Biella Letteratura e Industria 2007).
Il percorso tra parole e spettacolo prosegue alle ore 18 alla Libreria Giovannacci (via Italia, 17) con l’animazione “Operaie biellesi”. Il finale alle 18.30 alla Libreria Il Libro (via Losana, 6) con “Operaie foreste”, tratto da “La fabbrica delle donne” di Goffredo Buccini (Mondadori, Premio Biella Letteratura e Industria 2009).
“Parole premiate” sarà, insomma, festa. Ma anche momento importante per l’iter del Premio Biella Letteratura e Industria. Sabato mattina, infatti, i giurati del Premio si riuniranno per iniziare il lavoro di valutazione delle opere di saggistica che partecipano a questa edizione 2016. A selezionare la rosa finalista sono: Pier Francesco Gasparetto (scrittore e presidente della giuria), Claudio Bermond (docente universitario), Sergio Givone (filosofi e scrittore), Giuseppe Lupo (saggista e scrittore), Marco Neiretti (ricercatore storico), Sergio Pent (scrittore e critico letterario), Alessandro Perissinotto (scrittore e docente), Alberto Sinigaglia (giornalista e docente), Alessandro Zaccuri (scrittore e giornalista). I cinque autori finalisti e i loro saggi saranno resi noti al Salone Internazionale del Libro di Torino giovedì 12 maggio e sabato 15 ottobre a Biella, a Città Studi. Quindi, la Giuria sceglierà il vincitore che sarà premiato sabato 19 novembre, sempre a Città Studi.
Giovanna Boglietti