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Carabinieri
Agli arresti domiciliari, rubava la corrente del palazzo
Il furto è stato scoperto quasi per caso, dopo una segnalazione per una perdita d'acqua.
Un furto di corrente è stato scoperto quasi per caso nella serata di martedì 27 agosto dai Carabinieri di Biella, chiamati da una donna che segnalava perdite d'acqua dal soffitto del suo appartamento. I Carabinieri, infatti, oltre ad appurare l'infiltrazione di acqua, hanno anche notato delle irregolarità dal punto di vista elettrico.
Rubava la corrente del palazzo
Essendo il soffitto del bagno della donna grondante d'acqua, i Carabinieri si sono recati al piano superiore nell'appartamento da cui proveniva l'acqua, in cui risiede attualmente una persona agli arresti domiciliari. L'acqua proveniva dalla tazza del water, che era intasata. Avvisato l'amministratore condominiale, i militari dell'Arma hanno poi notato che dall'appartamento usciva un cavo elettrico che andava a finire in una presa del condominio.
Agli arresti domiciliari verrà forse deferito
L'uomo di 51 anni, già agli arresti domiciliari, rischia ora di essere deferito per furto di corrente elettrica dal condominio.
