3500 fatture non registrate, il comune di Bioglio rischia il dissesto
Il sindaco Lucia Acconci ha scritto una lettera spiegando la questione e invitando la popolazione a una riunione sabato alle ore 17
Il Comune di Bioglio a rischio dissesto. Il sindaco Lucia Acconci ha scritto una lettera rivolta alla popolazione spiegando che, da un accesso informatico alla banca dati del sistema di contabilità comunale, sono state scoperte 3500 fatture non registrate, non correlate a un impegno di spesa. Si tratta di debiti fuori bilancio, che vanno a pesare sul già forte debito (di 1.161.755,92 euro) già messo in carico nel piano ventennale di riequilibrio finanziario. Nella lettera è stata fissata una riunione aperta a tutta la cittadinanza, in programma sabato alle 17 nei locali dell'ex asilo Florio.
La lettera del sindaco Acconci
Cari/e Blogliesi,
dopo pochi giorni dal mio insediamento l'11/06/2024 mi vedo costretta a renderVi partecipi di quanto la sottoscritta, la giunta ed 1 miei consiglieri abbiamo appurato. Da un accesso Informatico alla banca dati del sistema della contabilità comunale abbiamo scoperto che vi
sono circa 3.500 fatture non registrate e ciò significa che non sono correlate ad un impegno di spesa. Questo indica che ci sono debiti non pagati negli anni passati di importo consistente che sidefiniscono "debiti fuori bilancio" e necessitano di una ricognizione (almeno un palo di mesi dato il numero consistente) oltre alla adozione di una delibera consigliare.
I consulenti contabili nominati dalla precedente amministrazione per redigere il piano di riequilibrio finanziario e facenti parte della società "Boethos arl" lo hanno verificato attraverso un accesso alla banca dati e hanno scritto che è emersa una situazione di "grave disordine contabile e amministrativo che determina la assoluta inaffidabilità della banca dati e, quindi, degli elaborati che, anche in occasione della predisposizione del piano di riequilibrio, avrebbero dovuto offrire un quadro sufficientemente attendibile ed esaustivo della situazione economico finanziaria dell'ente. Allo stato attuale risulta impossibile, almeno entro breve termine, effettuare una valutazione puntuale della reale situazione finanziaria dell'ente ma quello che appare fortemente probabile è che la quantificazione della massa passiva, effettuata con il plano di riequilibrio, non è attendibile e dovrebbe essere quantificata in un importo superiore di alcune centinaia di migliaia di euro."
Pertanto, slamo di fronte alla possibilità che il debito del Comune di Bioglio da 1.161.755,92 €, aumenti di ulteriori centinaia di migliaia di euro e quindi che l'importo da versare in 20 anni aumenti a sua volta di diverse migliaia di euro. Quanto sopra esposto ci pone di fronte ad un bivio andare in Consiglio comunale, fissato al 30.07.2024, prendere atto che il Comune di Bioglio versa in una situazione debitoria così grave da essere in dissesto con tutto ciò che ne conseguirebbe (decadenza della amministrazione comunale e nomina di un commissario prefettizio) oppure esercitare il diritto che mi viene attribuito dall'art. 243 bia del Decreto Iga. 267/2000 e rimodulare il plano di riequilibrio previo riconoscimento del debito fuori bilancio tenuto conto che al momento non sappiamo se vi sono ulteriori debiti per i quali non sono state adottate delle determine di impegno di spesa.
Entrambe le possibilità, la prima in maniera più pregnante rispetto alla seconda comporteranno per i cittadini grandi sacrifici ed è per questo che ritengo doveroso parlarne con tutti Voi e confrontarci su un tema così delicato che avrà ripercussioni su tutti noi per molti anni. Vi invito quindi TUTTI ad essere presenti alla riunione che si terrà sabato 27 luglio alle ore 17, presso il salone dell'ex asilo Florio.
Mi permetto di ricordarVi che in questa situazione non contano le divisioni e le critiche fini a sé stesse, ma solo l'impegno costruttivo di tutti per riportare il Paese che amiamo al rispetto che merita.