la storia

Leonardo Licciardello, 100 all'Itis "Q. Sella": «Quei 5 interventi non mi hanno fermato»

La forza di un giovane biellese nel volley contro una paralisi e nello studio per la lode. Il brillante allievo studierà Ingegneria Informatica a Torino. 

Leonardo Licciardello, 100 all'Itis "Q. Sella": «Quei 5 interventi non mi hanno fermato»
Pubblicato:

La forza di un giovane biellese nel volley contro una paralisi e nello studio per la lode. Il brillante allievo studierà Ingegneria Informatica a Torino.

La storia

Ci sono storie di giovani che vale la pena raccontare. E non solo per un voto finale, pur nel valore della sua eccellenza, ma come esempio nella vita e nello studio. È il caso della storia di Leonardo Licciardello, uscito in questa Maturità 2024 con 100 e lode dall’Itis “Q. Sella”, indirizzo Informatica.

Studente, ma anche giocatore di pallavolo - schiacciatore per la precisione - e allenatore. Leonardo è queste tre figure insieme e, per consentire a tutte di crescere con lui sin dagli esordi nello sport all’età di sei anni, ha lottato con grande tenacia.
«Ho iniziato con il mini volley, ma presto ho subito la paralisi dei nervi della spalla sinistra - ricorda - Per quanto amassi la pallavolo è stato chiaro che non avrei potuto raggiungere un alto livello, però ho sempre dato il massimo. Durante il mini volley, quando ero alle elementari, sono stato sottoposto ai primi due interventi chirurgici, così alle medie. Ho recuperato molto del braccio, anche se non proprio il cento per cento. Ma io ho sempre avuto voglia di portare avanti la pallavolo, anche alle superiori: appena potevo, ero sempre in palestra ad allenarmi».
In tutto, nella storia di Leonardo di interventi chirurgici se ne contano cinque. Poi la fisioterapia, nel mezzo lo studio di un profilo eccellente per i primi due anni al liceo delle Scienze Applicate e poi a Informatica, sempre all’Itis: «Finché sono diventato aiuto allenatore, ed ero molto giovane ma ho potuto lavorare con un campione come Carlos Di Lonardo e imparare tantissime cose da lui. Quest’anno, sono stato secondo allenatore per la Scuola Pallavolo Biellese e vivere con i ragazzi vittorie avvenute o sperate è stato bellissimo».

La scelta per il futuro

Con il diploma e il 100 e lode, conseguito non rinunciando alla pallavolo tanto meno a un alto rendimento scolastico, cosa accadrà? Leonardo è pronto per l’Università: «Sicuramente conserverò la pallavolo come ricordo e il portarla avanti è un mio obiettivo. L’anno scorso ho anche iniziato il primo corso per allenatore, mettendo le basi per una possibile carriera. Vedremo. Per il momento, a settembre comincerò al Politecnico di Torino Ingegneria informatica, dando priorità agli studi». Quel che è certo è che la pallavolo e quella forza che lo sport gli ha consegnato sin da bambino non lo lasceranno mai. Che sia per la laurea o nel lavoro.
Giovanna Boglietti

Seguici sui nostri canali