La biellese Koodit entra in Netcomm
Il Consorzio del Commercio Digitale Italiano riunisce oltre 480 società internazionali e piccole-medie realtà di eccellenza
Koodit, il partner e-commerce per le Pmi nato a Biella, ha annunciato il suo ingresso in Netcomm, il Consorzio del Commercio Digitale Italiano. Netcomm, punto di riferimento per l’e-commerce e il retail digitale a livello nazionale e internazionale. Netcomm, nato nel 2005, riunisce oltre 480 aziende composte da società internazionali e piccole-medie realtà di eccellenza e promuove lo sviluppo dell’e-commerce e l’evoluzione digitale delle imprese. Per Koodit, realtà che ha più di 10 anni di esperienza fatta di expertise tecnologica e propone un approccio smart nell’ideare soluzioni tailor-made per i brand, si tratta di un notevole salto di qualità e visibilità sul panorama nazionale e internazionale.
Una Silicon Valley biellese dell'e-commerce
Biella ospita alcuni tra i più importanti merchant e fornitori di soluzioni come Bottega Verde, Bonprix, Mondoffice e Sella, uno dei primi fornitori di soluzioni di pagamento online in Italia. In questo contesto di eccellenza, Koodit continua a crescere, sfruttando l’esperienza del territorio per innovare nel mondo e-commerce. Koodit si occupa di ecosistema e-commerce a partire dal business understanding passando per lo sviluppo della piattaforma/individuazione del corretto canale distributivo digitale per le aziende per arrivare fino alla strategia di marketing e promotion finalizzata alla crescita del business. I servizi che Koodit (che ha il suo headquater a Biella, in via Corradino Sella, e una sede a Milano, in via Sassetti) offre alle medie e grandi imprese che vogliono crescere nell’online, obbediscono ai principi dello smartness e del “su misura”.
Una prospettiva di maggior visibilità internazionale
«Koodit parte da Biella ed entra in Netcomm per aumentare ulteriormente lo sguardo con un respiro nazionale e internazionale - commenta Pietro Perona, Ceo di Koodit (in foto, tra Mario Bagliani e Pietro Liscia di Netcomm) -. Da qui, l’idea di perseguire e fare nostra la frase “Think Global, Act Local”. Inoltre, l'ingresso in Netcomm rappresenta per noi una grande opportunità di costruire sinergie forti con altri attori del mercato per potenziare la nostra offerta e valorizzarla». Ma come sta andando il mondo dell’e-commerce durante il 2024? «Il 2024 è un anno di grandi opportunità per le Pmi e tutte quelle aziende che devono crescere - spiega sempre Pietro Perona -. Il mercato e-commerce in Italia ha registrato una crescita del 20% nell’ultimo anno, raggiungendo un valore di oltre 40 miliardi di euro. Grazie agli strumenti del commercio elettronico e ai marketplace, le aziende stanno costruendo strategie solide capaci di tracciare un futuro chiaro, anche per chi opera nel mercato B2B». Roberto Liscia, presidente di Netcomm, aggiunge: «Il commercio elettronico del futuro si baserà su tre pilastri: tecnologia, persone e strategie innovative. Parliamo di un commercio digitale, integrato, flessibile e componibile, plasmato dalle esigenze di consumatori in costante evoluzione. Ci sono tre principali sfide che si prospettano per il 2024: migliorare l’esperienza del cliente, integrare la logistica per offrire più opzioni di consegna e valorizzare i dati come elemento strategico per lo studio dei target di riferimento. In questo contesto, realtà imprenditoriali innovative e giovani possono dare un grande supporto alle Pmi, destinate a svolgere un ruolo significativo nel futuro dell'e-commerce»