Siu ha ricevuto la visita della Procura ma ancora non è in grado di testimoniare
Gli inquirenti sono stati introdotti, con i dovuti presidi medici, dal personale del reparto nonché dal consulente tecnico nominato dalla Procura.
Continuano a ritmo serrato le indagini della Procura di Biella per tentare di far luce sul giallo di Chiavazza, che ha riguardato l'influencer biellese Soukaina El Basri, in arte Siu. Oggi la madre biellese, da ormai un mese ricoverata in ospedale prima a Novara e ora a a Biella, ha ricevuto la visita da parte degli inquirenti; nel frattempo procedono le indagini nei confronti di Jonathan Maldonato, indagato per tentato omicidio aggravato, violazione dei sigilli e maltrattamenti in famiglia.
La Procura fa visita a Siu
Il Procuratore Capo, dottoressa Teresa Angela Camelio e il Sostituto Procuratore dottoressa Paola Francesca Ranieri hanno provveduto a verificare personalmente le condizioni di salute di Soukaina El Basri, attualmente ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale degli Infermi di Biella.
La visita con tutte le precauzioni mediche
Gli inquirenti sono stati introdotti, con i dovuti presidi medici, dal personale del reparto nonché dal consulente tecnico nominato dalla Procura, che ha assistito a tutta la durata dell’incontro, al fine di tutelare le condizioni psico-fisiche della paziente ed evitare che potesse essere sottoposta a stress emotivi incompatibili con le sue condizioni di salute.
Ancora troppo presto per una testimonianza
Lo stato generale della paziente è apparso, ad oggi, incompatibile con l’assunzione di una testimonianza, con l’auspicio, nel suo esclusivo interesse, di un deciso e completo miglioramento.
Le indagini proseguono a ritmo serrato.