SellaLab caso di successo in Italia nell'Open Innovation
In occasione dei dieci anni di SellaLab, un evento per presentare un report realizzato dal Politecnico di Milano
In occasione dei dieci anni di SellaLab, martedì scorso negli spazi della sede della piattaforma del Gruppo Sella, ha avuto luogo un evento (in foto) durante il quale é stato presentato un report realizzato dal Politecnico di Milano dal titolo "G-Local Open Innovation" focalizzato su SellaLab come esempio di successo italiano nel campo dell'Open Innovation. Il report si articola in quattro distinti capitoli che abbracciano la storia e le prospettive future del territorio biellese, oltre a esplorare la trasformazione del paradigma di 20 anni di Open Innovation in Italia. La ricerca ha dapprima delineato il contesto storico biellese, per offrire una panoramica dei secoli di storia e trasformazioni che hanno plasmato l'ecosistema (tessile) del territorio, mettendo in luce soprattutto la resilienza di Biella nel contesto globale. Quindi si è affrontato il tema della rinascita dell'ecosistema biellese, citando un un report ministeriale del 2021 che ha riportato Biella al decimo posto per la densità di startup innovative, un risultato importante se si considera la presenza di città illustri come Milano o Trento nella graduatoria. Tra le molteplici attività, iniziative e opportunità che stanno plasmando il panorama biellese e che fanno emergere le sfide e le prospettive che incidono sulle decisioni strategiche e sugli investimenti futuri il report ha citato capitoli quali Distretto del benessere, Comunità di cura e supporto, Trasformazione di aziende storiche, Eccellenze internazionali e nuove reti, Diversificazione e Riconversione. Le prospettive emergenti nell'ecosistema biellese rappresentano un tentativo tangibile di rinnovamento e sviluppo.
SellaLab modello per affrontare le sfide del futuro
Sellalab, la piattaforma d'innovazione del gruppo Sella, ha attraversato un'importante evoluzione storica, adattando il proprio modello di business per affrontare le sfide emergenti nel panorama dell'innovazione. Questo processo di adattamento ha segnato una fase di trasformazione significativa per Sella, caratterizzata da iterazioni strategiche e aggiornamenti per garantire la rilevanza e la competitività nell'ambiente altamente dinamico dell'innovazione. Tale evoluzione non solo ha contribuito a rafforzare la posizione di Sella come leader nell'ecosistema dell'innovazione, ma ha anche favorito la sua capacità di anticipare e rispondere alle mutevoli esigenze del mercato e dei clienti. Nel 2013, Stefano Azzalin e Simone Marino, già operanti all'interno del Gruppo, hanno fondato Sellalab, rispondendo alla sfida di innovazione lanciata da Banca Sella. Il loro obiettivo era chiaro sin dall'inizio: ridefinire il concetto di banca, abbracciando l'innovazione e rivoluzionando i modelli di business aziendali. In un'epoca in cui il coworking e lo smartworking erano ancora agli inizi, Sellalab ha presentato una visione audace del futuro, mirando a portare innovazione utile e sostenibile alle imprese, anticipando i trend futuri e adattandoli alle esigenze delle Pmi. Il momento simbolico che ha segnato l'inizio di Sellalab è stata l'apertura del suo spazio fisico nel Lanificio Maurizio Sella.Questo spazio non è stato solo un luogo fisico, ma un catalizzatore che ha favorito la connessione tra passato e presente, stimolando un'evoluzione coesa. Inoltre, l'espansione da Biella a Lecce, Salerno e Padova, e con la creazione del Fintech District a Milano nel 2017, dimostra l'ambizione di generare un impatto innovativo su scala nazionale. Durante i suoi dieci anni di attività, Sellalab ha dovuto superare diverse sfide storiche, mantenendo i suoi servizi operativi anche in momenti difficili. Un esempio tangibile di questa resilienza è rappresentato dalla transizione verso eventi e percorsi formativi completamente digitali nel 2020, una mossa necessaria per adeguarsi alle nuove esigenze e alle restrizioni imposte dalla situazione pandemica globale. Un'altra sfida rilevante è stata promuovere una cultura dell'innovazione sia all'interno dell'organizzazione che nel contesto territoriale. Inoltre, l’implementazione di progetti innovativi per le aziende ha richiesto un cambio di mentalità all'interno dell'organizzazione, implicando l'acquisizione di nuove conoscenze e competenze. Tutte queste sfide hanno costituito un'opportunità per Sellalab di intraprendere un percorso di crescita e innovazione. Nel 2020, questo impegno si è manifestato con la creazione della Sellalab Academy, un supporto alle imprese attraverso programmi dedicati all’innovazione. Inoltre, la collaborazione con dpixel ha potenziato il sostegno alle startup, mentre l'apertura dell'Open Coworking a Biella nel 2022 ha rappresentato un passo significativo verso la promozione dello sviluppo sostenibile del territorio. Tre casi (Btrees, Evja e Hype) sono stati citati come casi di successo di startup supportate dalla piattaforma.
I numeri della piattaforma
La struttura del Sellalab conta su 5 sedi territoriali (Biella, Padova, Salerno, Lecce e Torino), 20 università di ricerca e centri di ricerca partner, 18 Innovation Hub partner e 12 Istituzioni partner. Sono 372 stakeholder entrati in contatto con il gruppo Sella grazie ad eventi nazionali e locali, oltre 450 le startup supportate e 33 incubate tramite dpixel, oltre 600 gli eventi fisici e online con più di 15.000 partecipanti, 36 i milioni di investimenti in euro generati tramite Dpixel e oltre mille le ore di formazione gratuita erogate (per startup, imprenditori e manager). Ora, per rilanciare l’impatto di Sellalab sulla provincia di Biella ed il suo ecosistema, lo studio delinea tre possibili traiettorie. Nello specifico, si intende esplorare il ruolo di Sellalab non solo come una piattaforma a supporto dell’innovazione all'interno dell'impresa, ma anche un'entità in grado di integrare l'innovazione come elemento fondamentale della cultura aziendale, permeando le diverse linee di business, i mercati e le geografie in cui opera. Queste traiettorie riflettono il ruolo di "rinnovatore" che Sellalab può assumere, focalizzandosi sul rafforzamento del brand, l'interazione con gli ecosistemi locali e la valorizzazione del talento emergente, in linea con le esigenze del mercato e le prospettive di sviluppo aziendale a lungo termine. Questa ultima sezione è ispirata dalle preziose intuizioni ed esperienze emerse dalle interviste dirette con il team di Sellalab. Si delineano quindi le linee guida che suggeriscono il cammino della piattaforma nei prossimi dieci anni, con l'obiettivo di rafforzare il suo ruolo come catalizzatore dell'innovazione.