Si presentano con i carabinieri per lo sfratto, ma l'inquilino li beffa: "Ho una gamba fratturata"
E' andata male al proprietario di un appartamento di Vigliano che sperava di tornare in possesso del suo immobile
La frattura di una gamba, riportata non è chiaro quando nè in quali circostanze, ha salvato un inquilino dallo sfratto. E' successo ieri, quando il proprietario dell'alloggio, l'ufficiale giudiziario e i carabinieri si sono recati presso l'abitazione oggetto del procedimento di sfratto, a Vigliano, per notificarlo agli occupanti. Purtroppo l'operazione non è andata a buon fine, in quanto dei due occupanti (una coppia) uno dei due ha mostrato la documentazione medica che confermava quanto era visibile agli occhi degli astanti: una gamba fratturata.
In base alla legge che regola la materia la frattura di una gamba è una causa sufficiente quantomeno a posticipare l'esecuzione del provvedimento di sfratto.
Liti tra condomini e padroni di casa, un gran lavoro per i Carabinieri
Sempre nella giornata di ieri i carabinieri sono dovuti intervenire a Cerrione per comporre una lite che vedeva coinvolto due uomini del '67, il primo residente a Cerrione, il secondo, di Biella, proprietario dell'alloggio. Le tensione erano legate alla scadenza del contratto d'affitto che il padrone di casa non aveva intenzione di rinnovare.
Carabinieri anche a Masserato per due episodi, in particolare una lite tra condomini per via della morosità di uno di loro che a quanto pare si ostina a non pagare la sua quota di spese condominiali.