Basket, l’Angelico conferma solo De Vico
«Ora alziamo l’asticella» aveva annunciato con fiducia il presidente Massimo Angelico all’indomani della cocente delusione per la - per certi versi clamorosa -mancata qualificazione ai playoff che aveva offuscato una salvezza raggiunta in anticipo, il vero obiettivo stagionale, pur raggiunto col brivido con corse sulle montagne russe. Oggi a giocarsi l’ultima retrocessione, dopo quelle di Barcellona e Matera, saranno Roma e Omegna, battute dalle rivali dell’Est Recanati e Jesi. Poteva esserci Biella, e per i chiari di luna che ci sono in giro, oggi c’e? da fregarsi le mani. In questo senso e? forse meglio riflettere se in nome degli incassi e? il caso di insistere per mettere piede in un girone che rischia di essere piu? difficile.
Tuttavia, parlando di futuro, pare gia? lampante che di “alzare l’asticella” proprio non se ne dovrebbe parlare, poiche? il budget per costruire la squadra sara? molto probabilmente inferiore a quello della scorsa stagione. Per cui paiono scontate scelte oculatissime, risparmi su tutto e scommesse, soprattutto sui giovani allevati nel vivaio che pure promettono grandi cose in prospettiva. A fare le scelte, condividendole con coach Michele Carrea, dovrebbe essere il gm Marco Sambugaro, il cui prolungamento contrattuale continua a farsi attendere. La sua operativita?, comunque, dovrebbe preludere ad una firma a breve che potrebbe portarsi dietro un egual prolungamento dell’accordo con il tecnico Carrea.
Americani piu? forti possibile (con Ferguson e un Hall completamente ristabilito primi della lista), un paio di italiani gia? solidi e poi gioventu? ambiziosa, questa la traccia che Pallacanestro Biella intende seguire per costruire la nuova squadra che ad oggi ha come punto fermo solo Niccolo? De Vico (escluse tentazioni dalla Serie A, malgrado esista un contratto) e mantiene in stand by Marco Venuto che avra? possibilita? di restare in base a chi sara? il regista titolare. Gia? concordato l’addio, invece, con i senatori Luca Infante, Simone Pierich e Diego Banti.
Sul fronte serie A è un vero e proprio colpo di scena nelle modalita?, ma non certo per le competenze di Marco Atripaldi, la notizia che il biellese che sara? il nuovo general manager di Torino, chiamato dal presidente Antonio Forni. Il nuovo gm designato pareva essere un altro ex Biella, Alessandro Giuliani, dato in uscita da Brindisi, ma per quest’ultimo radio mercato prospetta un incarico prestigioso di scouting internazionale.
«Ora alziamo l’asticella» aveva annunciato con fiducia il presidente Massimo Angelico all’indomani della cocente delusione per la - per certi versi clamorosa -mancata qualificazione ai playoff che aveva offuscato una salvezza raggiunta in anticipo, il vero obiettivo stagionale, pur raggiunto col brivido con corse sulle montagne russe. Oggi a giocarsi l’ultima retrocessione, dopo quelle di Barcellona e Matera, saranno Roma e Omegna, battute dalle rivali dell’Est Recanati e Jesi. Poteva esserci Biella, e per i chiari di luna che ci sono in giro, oggi c’e? da fregarsi le mani. In questo senso e? forse meglio riflettere se in nome degli incassi e? il caso di insistere per mettere piede in un girone che rischia di essere piu? difficile.
Tuttavia, parlando di futuro, pare gia? lampante che di “alzare l’asticella” proprio non se ne dovrebbe parlare, poiche? il budget per costruire la squadra sara? molto probabilmente inferiore a quello della scorsa stagione. Per cui paiono scontate scelte oculatissime, risparmi su tutto e scommesse, soprattutto sui giovani allevati nel vivaio che pure promettono grandi cose in prospettiva. A fare le scelte, condividendole con coach Michele Carrea, dovrebbe essere il gm Marco Sambugaro, il cui prolungamento contrattuale continua a farsi attendere. La sua operativita?, comunque, dovrebbe preludere ad una firma a breve che potrebbe portarsi dietro un egual prolungamento dell’accordo con il tecnico Carrea.
Americani piu? forti possibile (con Ferguson e un Hall completamente ristabilito primi della lista), un paio di italiani gia? solidi e poi gioventu? ambiziosa, questa la traccia che Pallacanestro Biella intende seguire per costruire la nuova squadra che ad oggi ha come punto fermo solo Niccolo? De Vico (escluse tentazioni dalla Serie A, malgrado esista un contratto) e mantiene in stand by Marco Venuto che avra? possibilita? di restare in base a chi sara? il regista titolare. Gia? concordato l’addio, invece, con i senatori Luca Infante, Simone Pierich e Diego Banti.
Sul fronte serie A è un vero e proprio colpo di scena nelle modalita?, ma non certo per le competenze di Marco Atripaldi, la notizia che il biellese che sara? il nuovo general manager di Torino, chiamato dal presidente Antonio Forni. Il nuovo gm designato pareva essere un altro ex Biella, Alessandro Giuliani, dato in uscita da Brindisi, ma per quest’ultimo radio mercato prospetta un incarico prestigioso di scouting internazionale.