Po.in.tex presenta tre innovativi progetti a Francoforte

Sono state giornate molto impegnative quelle che hanno visto nei giorni scorsi la partecipazione di Po.in.tex, il polo di innovazione tessile di Città Studi, alla fiera Techtextil 2024 di fine aprile. Per il cluster piemontese non si è trattato solo di condividere alcuni momenti con le aziende associate presenti, ma anche di promuovere i tre progetti a cui sta partecipando attivamente: Transitions, Seismec e RegioGreenTex. Durante i 4 giorni di fiera Po.in.tex ha potuto anche partecipare ai tour organizzati da Textile Etp, la più grande rete europea aperta ai professionisti della ricerca e dell’innovazione legati al settore tessile e dell’abbigliamento, nonché incontrare i colleghi dell’associazione europea Eu-Textile 2030, di cui è tra i soci fondatori.

Le aziende con il Polo a Techtextil

Le aziende associate a Po.in.tex visitate in fiera sono state: Aigle, Anthea, Bianco, Bonino Carding Machines, Dbt Fibre, Filidea, Filmar, Novurania, Stamperia Alicese, Suedwolle Group, Technofabric, Tecnomeccanica Biellese e Zanolo. Techtextil in concomitanza con Texprocess ha rappresentato il centro dell’innovazione e della tecnologia all’avanguardia nel settore dei tessuti tecnici e dell’abbigliamento funzionale.

Un palcoscenico per l'innovazione tessile

E proprio questo è stato il palcoscenico scelto per presentare il progetto Transitions che progetta e sostiene la formazione innovativa, al fine di cambiare il sistema di produzione nel settore Tessile & Moda. In fase di progettazione e sviluppo si punta a favorire un approccio in modo che chiunque crei un prodotto sia consapevole di tutto il suo ciclo di vita, e di tutti i fattori che entrano in gioco. Nell’ambito del Green Deal europeo, RegioGreenTex è, invece, un progetto che promuove la collaborazione in ricerca e sviluppo per l’industria tessile, per stabilire un modello di business sistematico di economia circolare in tutta l’Ue. Il progetto Seismec si focalizza sulle tecnologie digitali e industriali incentrate sull'uomo. Sarà realizzato attraverso 17 progetti pilota in 19 società distribuite in 14 paesi, che rappresentano 14 diversi ecosistemi industriali come il tessile, la salute e la prossimità, l'agroalimentare, l'edilizia, le industrie ad alta intensità energetica, la mobilità e i trasporti, l'elettronica e la vendita al dettaglio, le industrie del l'energia, del digitale, della cultura e della creatività, dell'industria aerospaziale e della difesa, del turismo.