L’Itis "Q. Sella" sta lavorando a MatrixSim
Docenti e allievi studiano come affinare la gestione dei luoghi di lavoro. Addestramento professionale e reale controllo dei dispositivi si fanno in virtuale.
Docenti e allievi studiano come affinare la gestione dei luoghi di lavoro. Addestramento professionale e reale controllo dei dispositivi si fanno in virtuale.
Il progetto
L’impegno è duplice ed è ciò di cui si stanno occupando adesso all’Itis “Q. Sella”. Da una parte, l’uso della realtà virtuale, spiega il professor Giuseppe Aleci, «per l’addestramento professionale e, in contemporanea, la possibilità di controllare i dispositivi reali presenti in azienda», più «un robot che si muove in azienda, seguendo i nostri movimenti in virtuale».
Cos'è e come funziona
Stiamo parlando, in sintesi, di MatrixSim VR-Robotics, creazione di alta tecnologia che rappresenta una svolta nell’evoluzione dell’addestramento professionale, coniugando la realtà virtuale, la robotica e l’ambiente di lavoro reale. L’obiettivo di questo progetto, che si sta delineando nell’istituto superiore biellese, è infatti quello di «promuovere il benessere dei lavoratori, migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro e ottimizzare la produttività aziendale attraverso l’innovazione tecnologica».
Ma come funziona MatrixSim VR-Robotics? Grazie all’uso di Oculus e alla programmazione avanzata in Unity, offre un’esperienza di lavoro simulata e realistica. Chi indossa gli “occhiali”, interagisce così con l’ambiente virtuale senza l’ausilio di controller. La sensazione tattile e l’accurata simulazione del contesto di lavoro consentono, in questo modo, di acquisire competenze senza sforzo o rischio, ottimizzando la preparazione per le qualifiche professionali. Ma si va oltre la realtà virtuale: ogni azione compiuta nel simulatore si traduce, infatti, direttamente nell’attivazione e nell’utilizzo dei macchinari e dei dispositivi reali presenti in azienda.
Questo collegamento bidirezionale tra mondo virtuale e mondo reale garantisce un addestramento pratico del personale, incluso il monitoraggio e la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Giovanna Boglietti