A Miagliano l’estate si veste... di lana
MIAGLIANO - Si chiama Wool Experience e avrà come filo conduttore (guarda caso!) la lana, la stagione culturale che si svolgerà da giugno a ottobre prossimi nel paese di Miagliano e nello storico Lanificio Botto: oltre 50 eventi tra workshop, mostre, concerti, spettacoli teatrali, concorsi, gare, passeggiate, laboratori e molto altro ancora. A presentarli è stata l’associazione no profit “Amici della Lana” insieme al Comune di Miagliano nella conferenza stampa tenutasi nei giorni scorsi alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, che è uno dei principali sponsor del progetto.
E’ da qualche anno che, nei mesi primaverili ed estivi, nel grande stabilimento industriale si sviluppa un’intensa attività ricreativa e culturale legata alla valorizzazione della fibra di lana, ma da quest’anno i motivi per raggiungere Miagliano e partecipare alle attività sono molte di più. Intanto il Lanificio Botto (così come l’intera Miagliano) è entrato a far parte della Rete Museale Biellese e dal 2 giugno sarà aperto e visitabile da tutti con l’accompagnamento di guide preparate che ne racconteranno la storia e il “risveglio” quale centro di raccolta e valorizzazione di lane autoctone italiane ed europee e centro culturale dedicato alla lana. Gli operatori saranno presenti ogni domenica con apertura dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Ma i visitatori che si presenteranno alla nuova cellula ecomuseale, ogni weekend troveranno anche diversi eventi che animeranno la fabbrica e le strade del paese. Intanto, domenica 29 maggio si terrà il workshop “Vuoti a perdere”, curato da Riccardo Poma e dedicato alla fotografia dell’archeologia industriale. Il 2 giugno, giornata inaugurale, sarà possibile avventurarsi con visite guidate anche nelle esposizioni “Fuori dal gregge”, dove si potranno approfondire le tante varietà della lana e gli usi possibili per ognuna, e “Miagliano da cartolina”. Inoltre Linda Allegra animerà il workshop “Lana da mare”, laboratorio aperto a tutti per scoprire i segreti della lana. Sabato 4 giugno alle 16 appuntamento con Matteo Negro, presidente dell’associazione culturale Gaia di Biella, per una visita naturalistica denominata “Passeggiando con gli alieni!”, alla ricerca di ’ospiti inattesi’ provenienti da ogni parte del mondo. Mentre il 5 giugno si correrà la Wool&Beer Race, gara podistica organizzata con la Pro Loco di Miagliano, dove si dovrà competere in coppia trasportando balle di lana e a ogni tappa ci sarà un rifornimento di birra; i partecipanti possono adottare anche un travestimento perché la goliardia e il divertimento saranno al primo posto. Nella stessa giornata, alle 17, verrà poi presentato il libro “L’isola della e Ivrea; la presentazione del libro “Tosse e amore” di Carla Fiorio e lo spettacolo itinerante “Il paese delle streghe”. Dopo una pausa nelle prime tre settimane di agosto, gli eventi riprenderanno nell’ultima parte del mese con un diversi workshop, uno spettacolo di cabaret, concerti, passeggiate, la premiazione del concorso fotografico “Photosheep” e reading che si protrarranno fino all’inizio di ottobre. «Il progetto Wool Experience ha due obiettivi principali – spiegano Manuela Tamietti e Marco Chiarato, responsabili della programmazione culturale dell’associazione no profit “Amici della Lana” - da un lato far conoscere in modo divertente, insolito e interattivo la lana e i suoi pregi, quindi l’intento è di sensibilizzare e informare. Dall’altro, vogliamo fare di Miagliano e del Lanificio Botto un polo di attrazione culturale e turistica, riportando alla vita questo enorme complesso industriale che ha segnato la storia del paese e che ha un’enorme potenzialità di sviluppo».
MIAGLIANO - Si chiama Wool Experience e avrà come filo conduttore (guarda caso!) la lana, la stagione culturale che si svolgerà da giugno a ottobre prossimi nel paese di Miagliano e nello storico Lanificio Botto: oltre 50 eventi tra workshop, mostre, concerti, spettacoli teatrali, concorsi, gare, passeggiate, laboratori e molto altro ancora. A presentarli è stata l’associazione no profit “Amici della Lana” insieme al Comune di Miagliano nella conferenza stampa tenutasi nei giorni scorsi alla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, che è uno dei principali sponsor del progetto.
E’ da qualche anno che, nei mesi primaverili ed estivi, nel grande stabilimento industriale si sviluppa un’intensa attività ricreativa e culturale legata alla valorizzazione della fibra di lana, ma da quest’anno i motivi per raggiungere Miagliano e partecipare alle attività sono molte di più. Intanto il Lanificio Botto (così come l’intera Miagliano) è entrato a far parte della Rete Museale Biellese e dal 2 giugno sarà aperto e visitabile da tutti con l’accompagnamento di guide preparate che ne racconteranno la storia e il “risveglio” quale centro di raccolta e valorizzazione di lane autoctone italiane ed europee e centro culturale dedicato alla lana. Gli operatori saranno presenti ogni domenica con apertura dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Ma i visitatori che si presenteranno alla nuova cellula ecomuseale, ogni weekend troveranno anche diversi eventi che animeranno la fabbrica e le strade del paese. Intanto, domenica 29 maggio si terrà il workshop “Vuoti a perdere”, curato da Riccardo Poma e dedicato alla fotografia dell’archeologia industriale. Il 2 giugno, giornata inaugurale, sarà possibile avventurarsi con visite guidate anche nelle esposizioni “Fuori dal gregge”, dove si potranno approfondire le tante varietà della lana e gli usi possibili per ognuna, e “Miagliano da cartolina”. Inoltre Linda Allegra animerà il workshop “Lana da mare”, laboratorio aperto a tutti per scoprire i segreti della lana. Sabato 4 giugno alle 16 appuntamento con Matteo Negro, presidente dell’associazione culturale Gaia di Biella, per una visita naturalistica denominata “Passeggiando con gli alieni!”, alla ricerca di ’ospiti inattesi’ provenienti da ogni parte del mondo. Mentre il 5 giugno si correrà la Wool&Beer Race, gara podistica organizzata con la Pro Loco di Miagliano, dove si dovrà competere in coppia trasportando balle di lana e a ogni tappa ci sarà un rifornimento di birra; i partecipanti possono adottare anche un travestimento perché la goliardia e il divertimento saranno al primo posto. Nella stessa giornata, alle 17, verrà poi presentato il libro “L’isola della e Ivrea; la presentazione del libro “Tosse e amore” di Carla Fiorio e lo spettacolo itinerante “Il paese delle streghe”. Dopo una pausa nelle prime tre settimane di agosto, gli eventi riprenderanno nell’ultima parte del mese con un diversi workshop, uno spettacolo di cabaret, concerti, passeggiate, la premiazione del concorso fotografico “Photosheep” e reading che si protrarranno fino all’inizio di ottobre. «Il progetto Wool Experience ha due obiettivi principali – spiegano Manuela Tamietti e Marco Chiarato, responsabili della programmazione culturale dell’associazione no profit “Amici della Lana” - da un lato far conoscere in modo divertente, insolito e interattivo la lana e i suoi pregi, quindi l’intento è di sensibilizzare e informare. Dall’altro, vogliamo fare di Miagliano e del Lanificio Botto un polo di attrazione culturale e turistica, riportando alla vita questo enorme complesso industriale che ha segnato la storia del paese e che ha un’enorme potenzialità di sviluppo».