Condannato per le accuse all'ex sindaco di Viverone
Vittoria in Tribunale per l’ex primo cittadino Antonino Rosa. Multa più risarcimento per il commerciante Caserio per dei messaggi diffamatori su Facebook
Il commerciante contro l’ex sindaco è uscito sconfitto dal primo round e - a meno che non scelga di proseguire la tenzone - gli toccherà pagare i danni al rivale processuale. Si è concluso l’altro giorno davanti al giudice Cristina Moser, il processo per diffamazione aggravata scaturito dalla denuncia dell’ex sindaco di Viverone, Antonino Lodovico Rosa, 73 anni, ai danni di Roberto Caserio, suo coetaneo, il noto e vulcanico commerciante al centro delle varie iniziative che coinvolgono il lago, dalla strenua difesa dei cigni all’appoggio incondizionato alle gare di motonautica che poco piacciono alle associazioni animaliste.
Il giudice ha alla fine condannato Caserio a 1500 euro di multa più un risarcimento complessivo all’ex sindaco di 5.577 euro con la concessione della sospensione condizionale della pena subordinata al pagamento entro sei mesi della cifra dovuta.
L’accusa
Al centro del contendere c’era un lungo messaggio comparso sul profilo Facebook di Caserio l’8 giugno 2018 che prenderebbe in modo pesante di mira l’ex sindaco Rosa che, dal canto suo, non l’ha assolutamente presa bene e, a suo tempo, ha presentato querela per diffamazione aggravata dall’utilizzo dei social network.
L’ex sindaco Rosa era rappresentato dall’avvocato Sergio Gronda di Biella. A rappresentare Caserio, invece, c’era l’avvocato Paolo Maisto di Ivrea.
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