Occupano una casa in modo abusivo, coppia nei guai
Alloggio sfitto in via Ogliaro. Lui è clandestino, verrà espulso.
Stavolta non hanno potuto approfittare della situazione un uomo e una donna, origini marocchine, rispettivamente di 31 e 29 anni, che hanno occupato in modo abusivo un’abitazione sfitta che si trova in una zona residenziale di Biella. I poliziotti che hanno scoperto l’occupazione hanno altresì appurato che l’uomo era irregolare sul territorio nazionale, per di più colpito da ordine di espulsione della Prefettura. I due sono stati alla fine denunciati all’autorità giudiziaria.
Tutto da una segnalazione
Tutto è venuto alla luce durante la normale attività di controllo del territorio, quando la sala operativa della Questura inviava un equipaggio della Squadra Volante in via Ogliaro, poiché era stata segnalata tramite linea di emergenza (il numero unico 112) la presenza di due persone abusive all’interno di un alloggio sfitto.
Non appena raggiunto l’appartamento interessato, gli agenti dell’equipaggio hanno notato la porta d’ingresso leggermente forzata e chiusa dall’interno con catena e lucchetto per così dire artigianale. Dopo aver fatto accesso nell’abitazione, gli agenti hanno appurato la presenza della coppia la quale non era assolutamente in grado di fornire alcuna giustificazione in merito a quella sorta di occupazione dell’appartamento.
Contatore manomesso
Un sopralluogo dell’intero alloggio ha permesso ai poliziotti di verificare, oltre il notevole stato di disordine di tutte le stanze, anche la evidente manomissione di un contatore dell’energia elettrica che presentava svariati cavi “volanti” e allacciati tra loro in modo peraltro che avrebbe potuto risultare pericoloso.
Lui era clandestino
I due giovani occupanti sono stati alla fine portati negli uffici della Questura dove è stato possibile effettuare maggiori accertamenti sulle loro identità. In breve è stata pertanto accertata l’irregolarità sul territorio nazionale del giovane il quale, peraltro, è poi risultato destinatario di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto della Provincia di Biella. Nella medesima giornata, secondo quanto stabilito con apposito provvedimento del Questore, gli genti hanno provveduto all’accompagnamento del giovane marocchino ad un Centro di permanenza temporanea in attesa del successivo rimpatrio.