Masserano, crolla la sagrestia della chiesa alpina
Morezzi: "La pioggia ha intaccato la struttura dell’edificio". Don Dobkowski: "Un evento triste ma ripartiremo: la messa di Pasquetta si farà"
L’insistente pioggia dei giorni scorsi dovrebbe ormai essere in procinto di finire, ma nella Frazione Costa di Masserano si deve ancora fare la stima dei danni: fra la notte di lunedì e martedì scorso, infatti, è crollata una parte della sagrestia della chiesa della Madonna degli Angeli, risalente al Seicento, l’edificio religioso di riferimento per il gruppo locale degli Alpini.
Come ci si è accorti del crollo
Ad accorgersi del crollo sono state proprio le Penne Nere del paese, giunte sul posto proprio per verificarne le condizioni: «Sono andato a controllare se ci fossero infiltrazioni d’acqua - racconta Oscar Morezzi, presidente del Gruppo - e ho potuto constatare i danni. Le piogge degli ultimi giorni hanno probabilmente intaccato un pilastro che sosteneva la struttura e a quel punto è venuta giù una parete, come se fosse scivolata e si fosse adagiata sul fianco della collina: fortunatamente non passava nessuno e non ha fatto danni ulteriori. Abbiamo allertato le autorità - prosegue - l’area è stata immediatamente delimitata per evitare che qualcuno potesse avvicinarsi e farsi male: con la pioggia degli ultimi giorni non sappiamo infatti quanto la struttura possa essere stata ulteriormente danneggiata, per cui si è reso necessario prendere delle precauzioni».
«Avevamo fatto importanti lavori di manutenzione negli anni ‘80 - ricorda poi Morezzi - tanto che l’edificio era stato dichiarato “chiesetta degli alpini”: nel 1986, in particolare, rifacemmo il tetto dell’edificio. Qualche anno fa andai ancora a mettere a posto qualche tegola, ma con l’avanzare dell’età non mi fidavo più»
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