Risate e commozione per il commiato del Cucu Caucino. L'erede Minetto: "Hai sempre scherzato con la gente, non della gente"
Teatro parrocchiale di Chiavazza gremito per lo spettacolo teatrale "Cucasting". La maschera chiavazzese, dopo 40 anni, sarà indossata da un nuovo rappresentante.
Teatro parrocchiale di Chiavazza gremito per lo spettacolo teatrale "Cucasting", momento clou del Carnevale di Biella. La maschera chiavazzese, dopo 40 anni, sarà indossata da un nuovo rappresentante.
I saluti di Franco Caucino
A dire il vero, ieri sera venerdì, il "Cucasting" (regia Annalisa Zanni e Max Gaggino, testi di Carlo Ceccon) si è aperto con uno stop.
"Siamo vittime, la parte lesa come lo sono tutti questa sera, nella serata culmine di Carnevale siamo rimasti senza protagonista. “Franco Caucino, anzi il Franco, un giorno prima inizio di questo Carnevale cosa fa? Manda un messaggio vocale". E nel messaggio il Cucu è irremovibile: !Sono in pensione - dice - largo ai giovani, trovate un nuovo Cucu!".
Ecco, allora, il casting per sostituire il Cucu con le interferenze costanti di Caucino, si badi bene. E, tra i candidati e la proposta di una "Cuca" intellettuale e vegana, ecco profilarsi lui, Marco Minetto che prova a essere preso. Per la verità, si tratta di un piano ordito dal Cucu in persona, che di fatto ha scelto il suo successore e consigliato a Minetto di aver fiducia in lui. I segreti di una “elezione senza se e senza ma”? Eccoli: "Al provino, guai se farai il Cucu tale e quale a me; fai ogni giorno un bonifico alla parrocchia di Chiavazza, per entrare nelle grazie di don Remo; consegna una lettera alla priora, vacanza pagata a Lourdes per esserci certi che ne manchi una".
Tra le risate e la commozione, presente e passato hanno portato questa volta a un monologo a due per i Cucu: “La Meloni ha detto di salutare Corradino e Gaggino che finiscono in “ino” - ha cominciato Franco Caucino - Dì con il sindaco che quando nevica non vada in giro con le macchine, altrimenti si rovescia! E io le ho detto: tranquilla che non l’ha più fatto. Ah, l’ha imparato? No, non ha più nevicato…".
Il grazie per 40 anni di onorata carriera vengono riassunti così: “Vorremmo avere la tua vitalità ed energia”, è stato il commento del sindaco Corradino. Quindi, la consegna di una targa: A Franco Caucino. Autentico interprete della maschera del Cucu, sarai sempre nei nostri cuori. Dalle maschere biellesi e dal sindaco Corradino".
E Marco Minetto ha concluso con un pensiero condiviso da tutti, da vero erede: "Quanto sei stato amato da tutti i sindaci, Franco. E sai perché? Hai sempre scherzato con la gente, non della gente".
Allora, grazie Cucu!