Il dj biellese Filippo Regis sale di 4 posizioni nella classifica dei top 100 influencer della musica dance
In mezzo ai mostri sacri. Lui: "Grande soddisfazione se guardo indietro al ragazzino che metteva i dischi al Master e tutta la strada fatta..."
"Influencer della musica dance": il dj biellese Filippo Regis (nella foto fra i Dj From Mars) sale la classifica (che vede al primo posto il torinese Gabry Ponte) di ben quattro posizioni.
Ecco la top 100
La TOP 100 "Italian Music Business Influencer" è la classifica nella quale "Danceland", la più autorevole rivista della nightlife, pubblica i nomi dei 100 personaggi italiani che nell'arco dell'anno e a vario titolo hanno influenzato l'intero panorama della musica elettronica.
Regis, la più alta "new entry"
Nella passata edizione aveva fatto la sua comparsa Filippo Regis, fondatore di NightLife Project e presidente nazionale di SILS. Era stata proprio l'attività rappresentativa in seno al Sindacato Italiano Lavoratori dello Spettacolo a far balzare il nome del dj biellese al 24° posto come più alta "new entry" della classifica in mezzo a veri e propri big dello showbiz tra giornalisti, produttori, cantanti e performers.
Primo il grande Gabry Ponte
L'edizione 2023 della IEMBI ha incoronato al primo posto il dj e producer torinese Gabry Ponte, protagonista di un'annata nella quale ha fatto il pieno di successi nei maggiori festival europei ma, appena sotto ai Dj From Mars, il nome di Regis fa nuovamente la sua apparizione guadagnando addirittura 4 posizioni lasciando sorpreso, innanzitutto, proprio lui:
Parla il Dj Filippo Regis
“Sono sinceramente rimasto molto sorpreso quando ho visto la pubblicazione della classifica - esordisce Regis -. Ero assolutamente convinto che il ventiquattresimo posto dell’anno scorso fosse figlio dell’impegno e dei risultati raggiunti con SILS durante la pandemia ed ero già personalmente più che orgoglioso di quel traguardo.
Insieme ai mostri sacri
"Che i colleghi dell’industria musicale italiana - prosegue il Dj biellese - abbiano deciso, attraverso le loro preferenze, di inserirmi di nuovo e addirittura in posizione più alta rispetto alla passata edizione consentendomi di comparire fra veri e propri mostri sacri della musica elettronica, è una testimonianza di stima e affetto che serve a mitigare la mia delusione per non essere mai riuscito ad ottenere i medesimi riconoscimenti a casa mia; con il tempo ho imparato a farmene una ragione".
Da ragazzino al Master
"All'alba dei 50 anni - conclude Regis - non è lontano il momento in cui, per raggiunti limiti di età e per non apparire patetico, dovrò necessariamente smettere il mestiere che ho amato profondamente piu' di qualsiasi altra cosa; quando succederà so già che mi mancherà tantissimo ma i riconoscimenti che ho avuto la fortuna di ottenere mi danno la serenità di chi sa che più di così non poteva fare. Se guardo indietro al ragazzino che metteva (male!) i dischi al Master e tutta la strada, soprattutto fisica, fatta fino ad ora è stato un gran bel film! Piu' bello di quanto potessi mai immaginare."