Valdilana, "calendario dei prof": in posa contro tumori e violenza
I 12 scatti della tradizionale iniziativa della scuola media di Mosso. Raccolti 500 euro che, come ogni anno, sono stati devoluti in beneficenza.
I 12 scatti della tradizionale iniziativa della scuola media di Mosso. Raccolti 500 euro che, come ogni anno, sono stati devoluti in beneficenza.
A ruba
Sono andate letteralmente a ruba le 180 copie del “Calendario dei prof”, tradizionale iniziativa degli insegnanti della media di Mosso e alla quale partecipano anche i collaboratori scolastici. «Quest’anno – spiegano i professori – il ‘fil rouge’ che ha attraversato i 12 scatti è quello di un tema tristemente attuale: la violenza contro le donne. Tema che affrontiamo quotidianamente in classe e la cui lotta sensibilizziamo attraverso molteplici attività Abbiamo voluto dare voce alle vittime di soprusi verbali, fisici e psicologici, che spesso restano inascoltate.
Nello specifico, i ragazzi delle classi terze sono stati protagonisti di un progetto didattico costituito da diverse fasi operative, una delle quali prevedeva la lettura del libro “Ferite a Morte” di Serena Dandini e la selezione di alcune frasi ritenute particolarmente significative».
Raccolta fondi
In tutto sono stati raccolti 500 euro, che come sempre sono stati devoluti in beneficenza. «Buona parte dei proventi – raccontano le professoresse Sara Delpiano ed Elena Salmistraro – sono stati donati come gli anni scorsi a ‘Casa Ugi’, che è l’associazione genitori italiani che si occupa di sostenere e supportare i piccoli pazienti oncologici. Noi in particolare siamo in contatto con Ugi di Torino, che sostiene le famiglie i cui figli sono ricoverati al regina Margherita».
Quest’anno, proprio in considerazione del percorso affrontato dai ragazzi, che hanno lavorato sul tema della violenza sulle donne, partecipando anche a un incontro con la presidentessa dell’associazione Underground e la vicepresidente dell’associazione Voci di Donne, che si sono recate a scuola proprio a parlare della violenza di genere, una piccola somma è stata devoluta anche ad entrambe queste realtà.
Il calendario
Grandissima la partecipazione, non solo dei prof, ma anche dei collaboratori scolastici. La professoressa Elisa Boschetto di Sostegno ha impersonato la famosissima foto di Lady D. scattata da Patrick Demarchelier, la professoressa Micaela Marino di matematica e scienze ha impersonato Irving Penn in una foto moda, la professoressa di arte e immagine Simona Botta ha impersonato la Regina Elisabetta II fotografata da Chris Jackson, la professoressa Cristina Festa di Sostegno ha impersonato l’iconica foto di Steve Mc Curry pubblicata sulla copertina del National Geographic, la professoressa Sara Delpiano ha riprodotto Emma Watson fotografata da Vincent Peters, Marta Nicolo, docente di lettere ha impersonato Twiggy fotografata da Cecil Beaton, la professoressa Beatrice Ramazio ha riprodotto la copertina del libro “Grande meraviglia” di Viola Ardone, con foto di Marta Bevacqua, la docente di lettere Elena Salmistraro ha impersonato Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany, la collaboratrice scolastica Patrizia Crestani, insieme alle professoresse Alessandra Vitaliti (francese), Claudia Camera (attività alternativa), Elena Tabozzi (inglese), Alice Sanca e Giulia Longhini (sostegno) hanno riprodotto la nascita delle top model, di Peter Linberg, i professori Alessio Fiorese (musica), Enzo Leone (sostegno), Filippo Pichetto Fratin (motoria), Alessio Cerreia Varale (lettere), Raffaele Luongo (matematica e scienze) e il collaboratore scolastico Alessio Fabbricatore hanno riprodotto la famosa foto “Lunch atop a Skyscraper” di Charles C. Ebbets, mentre la professoressa Elisa Vignazia di tecnologia ha riprodotto una meravigliosa foto di Martin Munkasci.
Shama Ciocchetti