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Tolleranza zero: la Fip dice «Basta ai “tifosi” che minacciano arbitri»

A dare il via a questa decisione sono stati i fatti di Camin; ieri nemmeno a farlo apposta a Biella derby giovanile "molto caldo".

Tolleranza zero: la Fip dice «Basta ai “tifosi” che minacciano arbitri»
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Il 2024 potrebbe essere l’anno della svolta e della "tolleranza zero" per l’ottenimento di una tifoseria più attenta e consapevole sul tema della violenza sportiva: i casi di minacce e insulti, negli anni divenuti sempre più frequenti nei confronti di arbitri, ufficiali di campo, atleti e componenti delle squadre, potrebbero essere messi a freno da un percorso avviato dalla Federazione Italiana Pallacanestro per ridurre la tolleranza su alcuni comportamenti divenuti esagerati: un esempio di quanto ciò sia necessario è avvenuto proprio a Biella domenica 7 gennaio, a un derby giovanile della categoria U17 silver maschile, dove diversi spettatori hanno insultato l'arbitro e i giocatori della squadra avversaria, prima di invadere gli spogliatoi di quest'ultimi e rompere a sassate, una volta allontanati da un dirigente accompagnatore, il vetro di una finestra.

Tolleranza zero: basta ai “tifosi” che insultano e minacciano

A spiegare in un'intervista rilasciata a Eco di Biella quali possano essere le iniziative a tutela degli arbitri, atleti e della bellezza dello sport è Giampaolo Mastromarco, presidente Fip del comitato regionale piemontese: «Purtroppo i fatti di Padova ci fanno capire che c'è bisogno di ribadire che questi comportamenti non dovrebbero essere accettati. Questa cosa - spiega - è emersa anche nell'ultima consulta dei presidenti dei comitati regionali: non vogliamo che la tifoseria diventi un problema nel basket come lo è nel calcio. Per scongiurare questa possibilità bisogna coinvolgere l’opinione pubblica e informare le società che questa violenza non può e non deve essere tollerata: i genitori devono fare il tifo, non insultare, se ciò accade le società stesse dovrebbero intervenire ed educarli».

L'intervista completa disponibile su Eco di Biella, in edicola lunedì 8 gennaio 2024

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