Rapina a Chiavazza: arrestato un uomo di 24 anni
La vittima è stata presa a pugni in faccia ma è riuscita a chiamare le forze dell'ordine.
Nella notte tra venerdì 5 e sabato 6 gennaio la Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane di 24 anni, originario della Nigeria, per il reato di rapina aggravata commesso a Chiavazza ai danni di un giovane marocchino di 25 anni. Tramite la linea di emergenza del Numero unico europeo 112, i residenti avrebbero infatti segnalato l'accaduto alle autorità, oltre che la presenza del soggetto che, fortemente agitato, chiedeva a gran voce l'intervento della Polizia dopo l'aggressione subita pochi istanti prima.
La vittima: disorientata e con il volto pieno di sangue
Giunti sul posto, mentre gli agenti di una volante soccorrevano la vittima in un evidente stato di confusione e tracce sangue sul volto, una seconda coppia di agenti si metteva alla ricerca del presunto autore dell’aggressione, del quale era stata fornita un’accurata descrizione. Quest’ultimo è stato ritrovato in una via del quartiere di Chiavazza, poco distante dalla vittima.
Rapina a Chiavazza: dopo i pugni in faccia gli ha preso il portafoglio con 400 euro
Le preliminari informazioni acquisite hanno consentito di ricostruire la vicenda secondo la quale il ventiquattrenne avrebbe avvicinato il coetaneo intimandogli di consegnare portafoglio e telefono cellulare. A fronte del rifiuto ricevuto, il ventiquattrenne lo avrebbe colpito violentemente al volto con diversi pugni, facendolo cadere a terra. In quel frangente, nel tentativo di sottrarsi all’aggressione, il venticinquenne si è sfilato la giacca con all’interno il portafoglio contenente la somma di quattrocento euro, consentendo al ventiquattrenne di impossessarsene e consegnarlo a un altro soggetto che si è dato immediatamente alla fuga.
La fuga e la telefonata alla Polizia
A quel punto il venticinquenne, opponendosi all’aggressore, è riuscito a impedire che gli venisse sottratto anche il telefono cellulare, e approfittando di un momento favorevole, si è dato alla fuga riuscendo a far intervenire la Polizia di Stato.
L'epilogo della rapina di Chiavazza
Gli Agenti, dopo aver ricostruito la vicenda, hanno accompagnato la vittima al pronto soccorso per le cure del caso: al termine delle visite sono state attestate fratture alle ossa nasali e agli incisivi laterali. Per tali motivi, sentito il Sostituto Procuratore di turno, il ventiquattrenne arrestato è stato portato alla locale casa circondariale, in attesa dell’udienza di convalida.