L’èva a fà mal, ma ‘l vin a fà canté
Una rubrica con accenni dël dialët ëd Bièla anche nella versione Audio
IL PORTA ZIZZANIA di Michele Porta
Ascolta (qui) il testo anche in dialetto
Un video diventato virale riprende l’interno di un volo Air India dove dell’acqua gocciola attraverso le cappelliere causando disagi ai passeggeri. Il mese scorso un volo da Londra verso la città indiana di Amritsar ha sviluppato un raro fenomeno di regolazione della condensa all’interno della cabina interessando i passeggeri che, prontamente trasferiti su altri posti liberi e, date le circostanze, sono stati messi in sicurezza. Una situazione imbarazzante per la compagnia aerea e pericolosa per i passeggeri che non cantavano e gridavano di gioia. Benché viaggiare in aereo sia ancora il mezzo più sicuro, spesso gli inconvenienti sono dietro l’angolo o meglio, sotto la cappelliera. E così i nostri amici al bar commentano ironicamente la notizia: «a chi ch’a-j pias nen ël vin, ël Signor ch’a-j faga manché l’èva». Ma a bordo, evidentemente, a nessuno piaceva il vino e nessuno conosceva l’antico proverbio «l’èva a fà mal e ‘l vin a fà canté».
Le traduzioni dall'italiano al dialët ëd Bièla sono curate da Andrea Di Stefano autore di: «Leĝe e scrive ‘l piemontèis. Gramàtica e antologia dla lengua piemontèisa e dël dialët ëd Bièla»