Biella, Palazzo Cisterna sarà polo del lavoro

La Regione investe ben 12 milioni di euro per il Piazzo. L’assessore regionale Chiorino chiude un progetto studiato per quattro anni.

Recupero edilizio

Dopo i mille interrogativi che hanno attanagliato il futuro di uno dei più storici edifici della città, Palazzo Cisterna al Piazzo, finalmente è stata trovata una soluzione. Merito dell’assessore al lavoro della Regione Piemonte che, dopo quattro anni di lavoro, è riuscita a portare a casa 12 milioni di euro per il recupero dell’intero stabile che sarà trasformato in un polo delle politiche attive legate al mondo dei giovani e del lavoro.

«Bene che il consigliere Mosca abbia dato l'annuncio dei 300 mila euro che ho dato mandato di stanziare per la progettazione del recupero di Palazzo Cisterna - dice Chiorino - anche se ritengo che sia giusto dare l'intera notizia, ovvero quella dei 12 milioni di euro che ho già stanziato per la realizzazione della progettualità che potrà restituire ai cittadini la fruizione ed il godimento di un palazzo storico di pregio sito nel cuore di Biella».

«Detto questo - aggiunge ancora l’assessore Chiorino -, meglio che al consigliere Mosca sia chiaro per cosa siano davvero destinati quei 300 mila euro: servono a pagare la progettualità che si realizzerà con i 12 milioni. Palazzo Cisterna non sarà venduto, al contrario questo bene storico architettonico straordinario diverrà un centro multi attività delle politiche attive del lavoro dedicato ai giovani, ma non solo: sarà sede di Its, laboratori, ospiterà una caffetteria sotto forma d'impresa formativa, vedrà la realizzazione di un'aula studio e di tante altre attività destinate all'incrocio domanda e offerta di lavoro, anche tramite la formazione, nell'ottica di una piena valorizzazione di tutte le opportunità che il nostro territorio offre».

«Il nostro obiettivo - specifica ancora Chiorino - è fare in modo che il Palazzo diventi il luogo in cui si fanno crescere talenti, si sviluppano competenze e si crea competitività. Vista l'ampiezza della struttura vogliamo fare in modo che il Palazzo sia pienamente vissuto e che diventi un riferimento per eventi istituzionali e non solo oltre a sede di orientamento e di tante altre iniziative».

« La visione è molto chiara - conclude l'assessore - il territorio biellese è ricco di potenzialità e di bellezze che vanno valorizzate e restituite ai cittadini con l’obiettivo di lavorare a supportare un futuro di crescita, dimostrando contestualmente di credere in Biella e nel suo sviluppo».
E.P.