Gli Amici della Biblioteca di Biella: «I nostri 30 anni da volontari per i libri»
L'associazione festeggerà l’anno prossimo con i 150 della Civica. La presidente Enrica Corio: «Siamo in 35, fra noi anche over 80».
L'associazione festeggerà l’anno prossimo con i 150 della Civica. La presidente Enrica Corio: «Siamo in 35, fra noi anche over 80».
Doppio anniversario
Sarà un connubio particolare, quello che attende nel 2024 la Biblioteca Civica di Biella, prossima a festeggiare i 150 anni di attività, e l’associazione “Amici della Biblioteca”, che alla Civica fa riferimento e che l’anno prossimo compirà 30 anni.
Per l’associazione, che di recente ha rinnovato il suo consiglio direttivo, si avvicina dunque un traguardo significativo, che si è rinnovato con il passaggio dalla storica alla nuova sede di Piazza Curiel, nel 2016. “Eco” ne ha parlato con l’attuale e neo presidente, Enrica Corio.
La storia
Prima, però, un pizzico di storia: l’Associazione “Amici della Biblioteca” è nata da un’intuizione di Rosalia Aglietta Anderi che, allora assessore alla Cultura della Città di Biella, aveva compreso la necessità di un gruppo di volontariato di supporto e di appoggio alla Biblioteca Civica. Purtroppo, Rosalia Aglietta Anderi non ha potuto vedere realizzato il progetto, ma il Soroptimist International Club di Biella l’ha concretizzato per lei e nel 1994 l’associazione, di fatto, si è costituita. Da allora, gli “Amici della Biblioteca” hanno operato collaborando con la Biblioteca stessa, si sono succedute varie presidenze e molti volontari che hanno contribuito a realizzare altrettanti progetti. Oggi, come racconta Enrica Corio, di volontari se ne contano 35, di questi quattro sono uomini e la maggioranza signore, più quattro over 80. L’età è variegata: ad esempio, nei turni settimanali che coprono tutto l’orario di apertura della Civica, gli “Amici” più giovani si occupano del sabato, momento per loro libero da impegni.
La mission
La mission dell’associazione riguarda più aspetti. In primis, l’accoglienza degli utenti, l’orientamento e il riordino: lo spazio destinato all’utenza conta più di 35mila volumi a scaffale aperto. I volontari presenziano nelle varie sale aiutando i lettori a trovare il materiale bibliografico di loro interesse e condividendo considerazioni o proposte di lettura. Una curiosità: i due autori più richiesti dai frequentatori della Biblioteca di Biella? Enrica Corio non ha dubbi: «Andrea Camilleri e Sveva Casati Modignani».
In seconda battuta, ci sono attività come l’assistenza durante esposizioni o manifestazioni, come il festival letterario della Città “#fuoriluogo” o gli stessi incontri in sala, dei quali gli autori ospiti possono venire contattati dagli stessi “Amici” previo confronto con la direzione rappresentata da Anna Bosazza. E poi campagne di raccolta fondi, progetti vari che permettano alla Biblioteca Civica di ampliare la propria possibilità di intervento anche sul territorio biellese. Non ultimo, l’impegno di collaborazione con la Biblioteca Ragazzi, che alla fondatrice Rosalia Aglietta Anderi è intitolata tra l’altro. Questo punto, l’ampliamento delle occasioni di incontro con il pubblico fuori dal perimetro della sede, è un punto che sta a cuore alla nuova presidente Enrica Corio, che si è da sempre occupata professionalmente di pubblicità e promozione: «Penso alla collaborazione con Fondazione Sella, per tutte le biblioteche del Polo Bibliotecario Biellese, ancora con la Fondazione Perosi o all’iniziativa di promozione della lettura che avvieremo a breve con le scuole superiori del territorio. La Biblioteca è la nostra mamma. Il nostro compito quello di far conoscere i libri, invogliare a leggere e frequentare le sue sale, perché la biblioteca è un luogo bello da vivere e usare. Con piacere, constatiamo che oggi è davvero amata, frequentata da tanti appassionati di lettura e anche dai giovani, per studiare».
Giovanna Boglietti