Parla il potenziale acquirente della Biellese: "Confermiamo l'interesse"

"Comprare la Biellese? Siamo in una fase di studio. Inizialmente il nostro interesse era per il Novara Calcio ma l’operazione non si è concretizzata. Ora ci stiamo guardando attorno e nel nostro radar c’è anche il movimento di Biella".

A parlare è uno dei possibili acquirenti dell’ASD Biellese 1902, che intanto ha smentito di aver ricevuto offerte ufficiali. Daniele Barbone è l’amministratore delegato di Acque Novara, la società che gestisce il ciclo idrico integrato del territorio delle province di Novara e del Vco. Insieme a lui c’è una cordata di imprenditori che spaziano dal settore edilizio a quello della cartoleria, passando per l’industria casearia e non solo. Non si registrano ancora al momento contatti diretti con la proprietà della Biellese Calcio che, però, nei giorni scorsi è stata informata dell’interesse di una cordata imprenditoriale pronta a investire cifre importanti (150mila euro, ndr) per “rilevare la società”, come si suol dire in gergo calcistico comune.

L'interesse per la Biellese

"La nostra intenzione - sottolinea ancora Barbone - è quella di puntare sullo sport nel Piemonte Orientale e Biella in questo senso è sicuramente una piazza molto interessante. Siamo un gruppo unito e consapevole che solamente il lavoro di squadra potrà portare in futuro a risultati importanti. E’ finito il tempo della persona da sola al comando. I progetti sportivi, come quelli imprenditoriali dovranno essere sostenibili anche in presenza di una defezione, sempre possibile. La pensiamo così tutti quanti nel gruppo di lavoro che abbiamo messo in piedi per rilevare il Novara. E la pensiamo così anche per quanto concerne le future operazioni".

Servizio completo in edicola oggi, 2 novembre, su Eco di Biella.