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Le aritmie? Le monitorano gli infermieri

Il nuovo progetto, da metà settembre, nel reparto di cardiologia dell’ospedale. Si punta ad accrescere l’offerta delle prestazioni al cittadino. 

Le aritmie? Le monitorano gli infermieri
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Il nuovo progetto, da metà settembre, nel reparto di cardiologia dell’ospedale. Si punta ad accrescere l’offerta delle prestazioni al cittadino.

Il progetto

Da metà settembre prossimo, l’Azienda Sanitaria di Biella, analogamente alle realtà di riferimento nazionale, diventa uno tra i pochi centri in Piemonte in cui l’impianto dei “loop recorder” è eseguito da personale infermieristico. Si tratta di un’attività che viene effettuata per consentire il monitoraggio continuo delle aritmie e che potrà così consentire anche un’ottimizzazione dei tempi d’attesa a beneficio dei pazienti.

Saranno due infermieri, Cinzia Ravetto e Massimo Fusco, che attualmente lavorano già nelle Sale di Emodinamica e di Elettrofisiologia e che sono stati appositamente formati presso un centro cardiologico specialistico ad effettuare le procedure di impianto, sostituzione e rimozione del dispositivo che a Biella verranno svolte un giorno alla settimana. I loop recorder sono piccoli dispositivi impiantabili senza fili, delle dimensioni circa di una chiavetta Usb, utilizzati nella diagnosi dei disturbi del ritmo. Tale dispositivo monitora il battito cardiaco con una registrazione continua.

La procedura

La procedura prevede l’innesto del dispositivo al di sotto della cute attraverso una piccola incisione a livello pettorale, eseguita in anestesia locale. L’impianto è eseguito in Day Hospital e la dimissione avviene di norma qualche ora dopo l’inserimento del dispositivo. Il progetto è stato promosso da Antonella Croso, Direttore della Direzione delle Professioni Sanitarie dell’Asl Bi ed approvato da Andrea Rognoni, Direttore della S.C. Cardiologia. L’idea nasce da una proposta del coordinatore infermieristico della Cardiologia, Marco Casarotto, con ricadute positive per l’organizzazione e per i pazienti: l’introduzione di questa metodica sotto la competenza infermieristica coniuga competenze tecniche e assistenziali garantendo oltre alla continuità delle cure, la riduzione di tempi di attesa.

Ha così commentato, Andrea Rognoni, direttore della Sc Cardiologia dell’ASL di Biella: «I loop recorder sono strumenti di ultima generazione, la cui indicazione prevede il monitoraggio dell'insorgenza di eventuali aritmie atriali mai documentate; nei casi indicati quindi l'utilizzo permette di accertare l'insorgenza delle aritmie e pertanto guidarne la terapia».

«L’innovazione tecnologica e l’implementazione delle competenze si evolvono in un processo continuo e virtuoso, dove l’una promuove l’altra e viceversa. – ha così commentato il Direttore Generale, Mario Sanò – Gli investimenti in nuove attrezzature raggiungono il doppio scopo di attrarre e far crescere i professionisti, garantendo ai cittadini prestazioni all’avanguardia Parallelamente anche lo sviluppo delle motivazioni e delle competenze costituisce un’importante premessa per la crescita dell’intera organizzazione e per nuove acquisizioni. La sanità, la si migliora, non con uno sguardo rivolto al passato, ma adottando una prospettiva orientata al futuro: i nostri operatori lavorano costantemente per costruire nuovi modelli che possano dare risposte utili in termini di servizi ai pazienti, con le possibilità che offre oggi l’innovazione e questo ne è un esempio concreto».

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