"Back to Cancello" in arrivo venerdì 8 settembre
Gabriele Budroni (Micro dj) e Pietro de Vita (Lo Zio Peter) si confrontano sulle "solite" lamentele dei commentatori in un cortometraggio divertente.
Torna la tanto attesa festa in piazza Cisterna "Back to Cancello" , l'evento che promette di regalare una serata di spensieratezza e divertimento soprattutto a chi ha frequentato negli anni la discoteca di vicolo del Bellone. Organizzata dall'associazione Fabrika Biella in collaborazione con Proloco Valle Oropa e con il patrocinio del Comune di Biella, la festa si terrà venerdì 8 settembre in piazza Cisterna ,cuore pulsante della nostra città.
"Back to Cancello": il programma
Dalle ore 20.30 alle ore 00.59, il centro della città si trasformerà in un vera pista da ballo animata dai dj che hanno lavorato negli anni nella storica discoteca "Al Cancello". Si esibiranno sul palco principale, regalando ore di musica e divertimento Lo Zio Peter, Micro dj , Andrea Vertigo e il vocalist Giangi Mano Libera. Alcune anticipazioni dell'evento sono stati pubblicati attraverso un video sulle pagine social della manifestazione, dove gli organizzatori ironizzano sui vari commenti rilasciati da utenti sull'evento della scorsa edizione e quella in arrivo.
Un cortometraggio divertente per annunciare l'evento
(Clicca sul video per vedere la versione integrale)
Nel cortometraggio girato nella location dove avrà luogo la seconda edizione di Back to Cancello, Gabriele Budroni (Micro dj) e Pietro de Vita (Lo Zio Peter) si confrontano sulle "solite" lamentele dei commentatori, si parte dalla musica spenta per non arrecare disturbo ai residenti, fino all'attacco sulla scelta del dj che a parere di un utente è stato sopravvalutato "manco fosse Bob Sinclair" (noto artista di fama mondiale). Il momento più esilarante, raccontano gli organizzatori, è stato un commento contro l'organizzazione ad opera di un frequentatore della scorsa edizione che, uscito dalla parte contraria a dove aveva parcheggiato l'auto, è stato costretto a farsi accompagnare dagli amici dall'altra parte della città, vedendo l'impossibilità di rientrare nella piazza a causa della lunga coda all'ingresso.