Cosa fare a Biella e provincia: gli eventi del weekend (12 e 13 agosto 2023)
Questo è il fine settimana di Rock the Trappa,di Sotto le lacrime di San Lorenzo - La notte delle stelle e di Johnson Righeira a Callabiana. Ma non solo.
Questo è il fine settimana di Rock the Trappa, di Sotto le lacrime di San Lorenzo - La notte delle stelle e di Johnson Righeira a Callabiana. Ma non solo.
Cosa fare a Biella e nel Biellese
Qui una selezione di eventi tratti dall’edizione di giovedì scorso di Eco di Biella, che ogni settimana propone la sezione Eco Week con gli eventi fissati a Biella e nel Biellese.
Per l'elenco completo, si rimanda all'edizione cartacea in edicola.
Musica
Un sabato all’insegna della musica e dei ricordi quella che viene proposto dalla Trappa di Sordevolo per il 12 agosto. L’appuntamento di “Rock the Trappa” è con la musica dei più famosi gruppi degli anni ‘80 con il mitico dj degli ex Crazy Mama e poi Cammelli di Candelo. Si parla di Fabio Collino che, a quanto pare, non ha perso col tempo la passione per quella stagione di note. L’ingresso alla festa sarà libero e ad offerta gratuita per sostenere i progetti di recupero dell’ex monastero e dj FA - così si chiamava - entrerà in azione dalle ore 21. Chi vorrà cenare prima o anche dormire nelle camere con 25 posti della foresteria dovrà prenotare al 349-3269048 o scrivendo a coordinatore@ecomuseo.it.
Sono ancora molti gli eventi del “Festival di Musica Antica” di Magnano, ai quali si aggiunge il concerto finale del corso estivo. Venerdì 11 agosto, e sabato, 12 agosto, alle 21 nella chiesa romanica di San Secondo si terrà “E vivere e morire, musiche del ‘600 italiano” con A Musicall Banquet, Baltazar Zuniga (tenore), Rebeca Ferri (violoncello barocco e flauto dolce), Francesco Tomasi (tiorba e chitarra) e Massimiliano Dragoni (percussioni).
Oropa prosegue con i concerti d’organo per celebrare il 150esimo anniversario della nascita di Pietro Magri, suo grande organista. Venerdì 11 agosto, alle ore 21 suonerà dunque il maestro Sebastiano Domina, che terrà il primo dei due concerti di agosto con un tributo ai grandi compositori di fine Ottocento e allo stesso Magri. La serata avrà inizio con “Choral n°1” di César Franck, uno dei pilastri del repertorio romantico per organo, per poi proseguire con “Die Meistersinger von Nürnberg” di Richard Wagner. Quindi, è prevista in programma la celebre “Sinfonia n°5” di Charles-Marie Widor e un momento conclusivo di profonda spiritualità e devozione con “Inno alla Beta Vergine d’Oropa”, composto da Magri.
Le stelle e San Lorenzo
Non solo musica, feste, eventi, escursioni e visite guidate. Gli appuntamenti dei prossimi giorni vedranno protagonista la volta celeste, con il suo fascino che si tramanda nei secoli. Nel Biellese l’osservazione del cielo sarà possibile grazie all’Uba, l’Unione Biellese Astrofili di Occhieppo Inferiore, impegnata quest’anno in una intensa attività osservativa anche fuori provincia. L’appuntamento in programma per giovedì 10 agosto, a Donato (ore 21, all’oratorio) s’intitola “Sotto le lacrime di San Lorenzo - La notte delle stelle”. Dopo una breve illustrazione della geografia astronomica, si avrà la possibilità di osservare, mediante telescopi professionali, le Perseidi (le “Lacrime di San Lorenzo”) e altri astri celesti; in caso di cielo coperto verrà proiettato un Planetario virtuale. A conclusione della serata, è previsto un saluto conviviale. Quota di partecipazione: 10 euro per gli adulti; riduzioni per i bambini/ragazzi e per le famiglie con almeno 4 componenti; gratuito per i bimbi fino a 5 anni (prenotazione obbligatoria: tel.: 338-8723388).
S’intitola invece “Stardust - Polvere di stelle” l’evento previsto a Bielmonte sabato, organizzato da Oasi Zegna in collaborazione con Consorzio Turistico Alpi Biellesi e Unione Biellese Astrofili. La serata dedicata all’osservazione del cielo notturno inizierà con una cena stellare nei ristoranti aderenti all’iniziativa (Bucaneve, Locanda Bocchetto Sessera, Chalet Bielmonte, Al Maneggio, Rifugio Monte Marca e Albergo la Pineta). Chi prenota in una delle strutture ricettive di Bielmonte avrà poi l’opportunità di partecipare all’osservazione gratuita delle stelle cadenti e del profondo cielo grazie ai cinque telescopi Uba, a partire dalle ore 22 sul Piazzale, 1. Si consiglia di portare una coperta, una sedia o una sdraio e di munirsi di un binocolo; durante la serata sarà servita una tisana calda a tutti i partecipanti. Per prenotare, contattare direttamente i singoli ristoranti; altre informazioni sul sito dell'Oasi Zegna o su quello di Alpi Biellesi.
Eventi vari
Incontri d’agosto. Questi i nuovi appuntamenti al Casolare dei Campra, in via del Canale, 3, a Graglia: giovedì (ore 17.30-19), “G.Carissimi, P.F.Cavalli: austerità romana e sensualità veneziana nella musica”, con Enrico Boggio, docente dell’Università Cattolica; domani, venerdì, “A.Corelli, A.Scarlatti: codificatori linguaggio musicale e vocale” con Enrico Boggio; sabato (ore 15.30-19), alla casa di riposo di Graglia e Muzzano, “Cantiamo le nostre melodie” con Guglielmo Fusero; domenica e lunedì (ore 17.30-18.30) “Il gomitolo” (con esercitazioni) con la docente Bianca Balocco, e dalle 18.30 alle 19.30 “Legatoria giapponese”, sempre con Bianca Balocco; infine, mercoledì 16 agosto (ore 17.30-19), “Esprimersi. Corso di prevenzione sulla solitudine, depressione e suicidio” con lo psicologo psicoterapeuta Giuseppe A. Campra. Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria. Info e prenotazioni: tel.: 015-2593649 o 340-5106858 oppure 339-5405600.
Valle Cervo, Bürsch in festival. Nell’ambito della terza edizione di “Bürsch in festival”, prosegue il viaggio di Teatrando tra le piccole scuole della Valle Cervo con “Scuolastoria nella Bürsch”. Questi i prossimi appuntamenti: domani, venerdì, a Montesinaro (Piedicavallo) con “La lunga lotta con Piedicavallo”; domenica a Locato Superiore (Andorno) con “Ai tempi del balilla Vittorio”; giovedì a Valmosca (Campiglia), sabato al Santuario di San Giovanni d’Andorno e domenica a Miagliano. Ogni appuntamento inizia alle 20.45 con una conferenza introduttiva da parte degli esperti di ciascuna borgata, prosegue con una scena teatrale e si conclude con un intrattenimento di musica o danza con gli artisti di Opificiodellarte. La partecipazione è libera. A fronte di un contributo di 10 euro, si riceverà una cartolina su cui sarà possibile collezionare i timbri di tutte le serate successive. Quanto raccolto verrà donato all’Opera Pia Laicale del Santuario di San Giovanni d’Andorno per l’organizzazione di altre iniziative culturali.
Callabiana, c’è Righeira. Cresce l’attesa per l’ospite di questa edizione numero 44 di “Agosto a Callabiana”. Organizzata dalla Pro loco è in corso fino al prossimo 19 agosto tra buon cibo e musica. E l’appuntamento di punta, quest’anno, è in programma per venerdì 11, sulle note di “Vamos a la playa”, canzone storica che compie 40 anni. La special guest sarà Johnson Righeira (nella foto di copertina), che riproporrà i brani che hanno fatto la storia della musica dance italiana anni ‘80. Info: lo spettacolo, che avrà durata di un’ora e mezza, è a ingresso gratuito.
I colori dell’estate! Sabato alle 15, al Giardino Botanico di Oropa, “Pollicini Verdi” proporrà “I colori dell’estate!”, laboratorio naturalistico / creativo per bambini e ragazzi dai 5 ai 10 anni. Quota di partecipazione: 5 euro; prenotazione consigliata. Info e prenotazioni: www.gboropa.it.
Sul sentiero delle Sirene. Domenica il programma “Wool Experience” di Amici della Lana proporrà la passeggiata guidata “Sul sentiero delle Sirene”. Guidati da Davide Varesano dell’associazione Amici della Lana, si percorrerà il sentiero che da Miagliano sale al centro di Sagliano Micca, che un tempo era utilizzato dagli operai che si recavano ai luoghi di lavoro. Il programma prevede alle ore 15 la visita alla mostra “Storie di Pecore e di Lana” al Lanificio Botto, con partenza alle 15.30; alle 16.30, arrivo alla casa natale di Pietro Micca e visita alla mostra, con rientro previsto al Lanificio Botto per le ore 18. La partecipazione prevede una quota di 5 euro a persona con prenotazione obbligatoria. Info e prenotazioni: 351-8862836 (solo WhatsApp); e-mail: amicidellalana@gmail.com.
Festa del Principato. Ritorna la festa del Principato di Masserano. Domenica il Polo Museale Masseranese riaprirà per l’occasione, dopo la chiusura estiva. Il museo sarà visitabile nei seguenti turni: alle 14.30, alle 15.30 e alle 16.30. L’ingresso è libero. Info: tel.: 345-5126696; e-mail: associazionedonbarale@gmail.com.
Oropa, visite. Domenica 13 e martedì 15 agosto, alle 11, è prevista la visita guidata al Santuario, al Museo dei Tesori e agli Appartamenti Reali dei Savoia (costo 8 euro; ritrovo ai cancelli del Santuario). Lunedì 14 agosto, alle 21, sarà possibile visitare la Basilica Superiore e la cupola sotto le stelle (costo 8 euro; ritrovo alla Basilica superiore). Prenotazioni al seguente link. Da segnalare, infine, che da martedì a domenica (lunedì solo su prenotazione), alle ore 15, si potrà salire alla cupola della Basilica superiore. In questo caso il costo di partecipazione è di 5 euro (ritrovo alla Basilica superiore).
Mostre
Campiglia, Dante a San Giovanni. L’Associazione Filatelica e Numismatica Biellese ha inaugurato una mostra celebrativa dal titolo “Ricordi di Dante a San Giovanni d’Andorno - immagini, editoria, filatelia”, nei locali del Santuario. Nella mostra sono infatti esposti libri, giornali, cartoline, francobolli, chiudilettera bolli postali figurati e altri oggetti, tutti sul tema “Dante”. Evento collaterale sarà per sabato 18 agosto quando, alle ore 20,30, l’archivista Danilo Craveia racconterà la “Dante a Biella. Italianità e nazionalismo tra Otto e Novecento”. Si parlerà della “Società Dante Alighieri” fondata nel 1889 da un gruppo di intellettuali guidati da Giosuè Carducci, che ha ancora oggi lo scopo di “tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiane nel mondo, ravvivando i legami spirituali dei connazionali all’estero con la madre patria e alimentando tra gli stranieri l’amore e il culto per la civiltà italiana”. In Italia sono presenti 87 Comitati: organizzano oltre 130 corsi di lingua e cultura italiana, frequentati da più di seimila studenti stranieri. Anche Biella ebbe la sua sezione. Venne inaugurata domenica 20 marzo 1904, in un clima acceso fra nazionalisti e non. La cerimonia si svolse al Teatro Sociale, con una conferenza del professor Antonio Fradeletto che sarà, dopo il 1918, ministro delle Terre Liberate nel Governo Orlando: presenziò anche Pericle Lanza, presidente nazionale della Società. Negli anni a seguire si tennero alcune conferenze, ma subito dopo il sesto centenario di Dante, nel 1921, la sezione venne sciolta. Info: fino al 20 agosto, domeniche 6, 13 e 20 ore 10-12,30 e 15-19; giorni infrasettimanali: dal martedi al sabato: ore 15-18.
Sordevolo, Piccaia/Fibonacci. Inaugurata ieri a Villa Cernigliaro a Sordevolo con un reading poetico di ispirazione misterica di Gabriella Cinti la mostra “Piccaia/Fibonacci - La chiave d’oro che unisce tutti i misteri”. L’artista Giorgio Piccaia - pittore e scultore nato nel 1955 a Ginevra, in Svizzera, vive in Piemonte ad Agrate Conturbia - nelle sue opere dipinge la progressione della Sequenza di Fibonacci (Pisa 1170 circa -1242 circa), dove i numeri indo arabici sono usati come segni grafici che rispecchiano nella regola aurea la Natura che si avvicina al divino: la chiave d’oro che unisce tutti i misteri. Info: fino al 10 settembre.
Sordevolo, Il segno di Tono. A Villa Cernigliaro la nuova mostra della stagione di Zero Gravità dedicata a Tono Zancanaro dal titolo “Il segno di Tono” a cura di Manlio Gaddi e Carlotta Cernigliaro. Nella Serra dei Leoni opere dell’artista padovano mancato nel 1985 molto noto e ampiamente riconosciuto dalla critica e premiato anche dalla Biennale di Venezia. Info: fino al 31 agosto.
Biella, Ieri e Oggi. Il Fotogruppo Riflessi ha allestito nell’atrio della Esselunga a Biella la mostra fotografica “Ieri e Oggi” con scatti di oggi di dodici soci del club a confronto con inquadrature del passato, dalla fine dell’ottocento agli anni ‘50. Info: visibile fino a settembre.
Donato Medioevo e nel mondo. Il Centro di Documentazione sull’Emigrazione di Donato propone due nuove mostre. La prima è intitolata “Medioevo tra Serra e dintorni - Chiese e ricetti dal Biellese al Canavese”, mentre la seconda prende il nome di “In tutto il mondo! - Sud e Centro America - Africa - Asia Australia”. Info: fino al 24 settembre tutte le domeniche dalle 14.30 alle 18.30.
Pray Biellese, Biellettrico. La mostra “Biellettrico 1882-1962: dalla prima scintilla all’Enel” è in corso alla Fabbrica della Ruota di Pray. Al progetto espositivo è connesso il volume Biellettrico 1882- 1962. Dalla prima scintilla all’Enel (352 pagine, più di cinquecento illustrazioni) curato da Danilo Craveia, edito dal DocBi - Centro Studi Biellesi con il contributo dell’Elettrotecnica Vallestrona che compie ad agosto 100 anni. La mostra è un ampio percorso tematico allestito nell’affascinante contesto dell’ottocentesco ex Lanificio Fratelli Zignone che consentirà al pubblico di conoscere l’avvento dell’elettricità nel Biellese, a partire dalla primissima scintilla accesa nel 1882 in occasione dell’Esposizione Generale dei Prodotti Biellesi. Info: fino a ottobre tutte le domeniche ore 14,30-18,30, oppure in settimana su prenotazione per gruppi.
Biella, Open space. A Palazzo Ferrero in corso “Open Space - Finché si avranno passioni” che espone le opere di Laura Giardino, Maura Banfo, Luca Gilli, Pierluigi Fresia, Naomi Gilon, Matteo Gatti. In questo contesto anche una mostra-ospite: “Trionfi” di Chiara Negro, in cui l’artista esperta di tatuaggi propone i 22 più famosi tarocchi fuori dalla loro tradizionale forma bidimensionale. Si tratta di un progetto di StileLibero in collaborazione con BI-BOx, Candy Snake Gallery, Riccardo Costantini Contemporary, Paola Sosio Contemporary Art, AreaB con il contributo di Compagnia di Sanpaolo e Fondazione Crb. I curatori Irene Finiguerra, Fabrizio Lava e Gigi Piana hanno introdotto la rassegna con una frase di Cesare Pavese dal libro ‘Il mestiere di vivere’ (“Finché si avranno passioni non si cesserà di scoprire il mondo”) per dire che «la passione che caratterizza l’attività degli artisti in esposizione è un motore che stimola sempre nuove scoperte e offre lo slancio per aprirsi alla conoscenza del mondo». In questo senso, non solo gli autori diventano protagonisti, ma anche i loro galleristi e i curatori, anch’essi attraversati dal sacro fuoco della passione. La mostra unisce artisti che sono seguiti e sostenuti da importanti gallerie d’arte contemporanea: i loro nomi sono il risultato di un lungo e certosino lavoro di scouting, di ricerca. Il percorso proposto è esteticamente organico, nel suo complesso propone un discorso, un itinerario unico. E così la trasformazione del corpo nelle opere in ceramica di Gilon, dialoga con gli interventi di ibridazione di elementi naturali e culturali di Gatti; gli spazi dipinti di Giardino si contrappongono ai non luoghi di Fresia; le fotografie di Banfo impongono un rapporto con la natura amica/nemica, mentre quelle di Gilli raccontano il nulla e l’assenza. Info: fino a domenica 10 settembre, sabato e domenica ore 10-19, ingresso 5 Euro.
Biella, Un “doppio” forse Lanino. “Sia Luce. Un percorso fra arte e spiritualità”, progetto di Irene Finiguerra per BI-BOx Art Space per la parrocchia di Santo Stefano a Biella, propone all’interno del Duomo due copie del Martirio di Santo Stefano, attribuite alla scuola di Bernardino Lanino, di cui il territorio biellese conserva diverse testimonianze significative: una appartenente alla chiesa a lui intitolata e una di proprietà di Banca Patrimoni Sella & C. Il tema rappresentato, quello della lapidazione del santo, si lega alla storia religiosa della città, essendo Santo Stefano il patrono della città di Biella. L’opera della Patrimoni Sella è ora messa a confronto con la copia recentemente restaurata dalla dottoressa Camilla Fracassi, da sempre presente nella Chiesa Cattedrale.
Pettinengo, Il popolo silenzioso. In corso a Villa Piazzo a Pettinengo (via Maggia, 2) la mostra fotografica “Il popolo silenzioso - meditazioni fotografiche tra i grandi alberi d’Italia”, di Tiziano Fratus. Classe 1975, bergamasco d’origine, Fratus è poeta, scrittore, fotografo, filosofo appassionato di “dendrosofia” (la filosofia degli alberi) e autore di alcuni dei testi più noti del settore. Nell’ultima sua fatica, “I giganti silenziosi”, edito da Bompiani, scrive: “Un albero è la macchina che madre natura ha progettato per superare i limiti e i secoli che gli altri ospiti del pianeta non possono varcare”. Una passione, la sua, che da parola muta in immagine. Nel corso degli ultimi anni Fratus ha allestito differenti mostre fotografiche la più recente delle quali è appunto “Il Popolo Silenzioso”, che resterà in terra biellese per quasi cinque mesi. Info: fino al 17 settembre, tutti i giorni dalle 9 alle 18.
Sala Biellese, L’ultima infamia. Alla Casa della Resistenza in via Ottavio Rivetti 5 a Sala Biellese inaugurata la mostra “L’ultima infamia. Santhià - Cavaglià 29-30.04.1945”. Basata su un’ampia ricerca condotta su fonti d’archivio la mostra - strutturata su 15 pannelli di grandi dimensioni - ripercorre i tragici eventi avvenuti a fine aprile 1945 a Cavaglià e Santhià, costati la vita a 58 partigiani e civili. Info: fino al 15 ottobre domenica ore 10-12 e 15-18, in settimana su appuntamento; www.casadellaresistenzasalabiellese.it