La terza età biellese in gita con l’Assessorato alle Politiche Sociali
L’assessore Scaramuzzi: «Anche così si rafforzano aggregazione e inclusione sociale»
Sabato 5 agosto una folta comitiva della terza età biellese (59 partecipanti) si è unita alla gita organizzata dall'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Biella, con destinazione Vogogna e Mergozzo. La giornata si è rivelata un vero e proprio successo, lasciando i partecipanti con il cuore pieno di gioia e soddisfazione.
La terza età biellese in gita a Vogogna e Mergozzo
La giornata è iniziata con l'arrivo a Vogogna, la perla medievale del Piemonte che ha colpito tutti i presenti con il suo suggestivo centro storico e il maestoso Castello Visconteo, che testimonia la ricca storia del borgo. È poi proseguita con il pranzo, che si è tenuto in un ristorante locale, per un momento speciale di coesione del gruppo. Nel pomeriggio la giornata è proseguita verso la Val d'Ossola, per raggiungere Mergozzo, un borgo caratteristico che si affaccia sulle rive del lago omonimo. Qui i partecipanti hanno potuto passeggiare tra i vicoli pittoreschi e ammirare la bellezza di questo luogo incantato. Una passeggiata lungo le rive del lago e i momenti di relax hanno aggiunto un tocco di serenità alla giornata, permettendo a tutti di godere della bellezza dei panorami e dell'atmosfera rilassante del luogo...
Mergozzo
Mergozzo
Isabella Scaramuzzi: «un modo di favorire aggregazione e inclusione sociale»
«Un'opportunità come questa - afferma l’assessore alle Politiche Sociali, Isabella Scaramuzzi - fa veramente la differenza nella vita delle persone, creando momenti di aggregazione, apertura verso nuove esperienze e promuovendo l'inclusione sociale. La "terza età"; di Biella può sicuramente vantarsi di aver vissuto una giornata memorabile e non vedono l'ora di partecipare ad altre iniziative simili in futuro. La soddisfazione dei partecipanti era palpabile - conclude l’assessore Scaramuzzi - molti di loro hanno espresso il desiderio di partecipare ad altre gite simili in futuro. Questa iniziativa ha dimostrato ancora una volta l'importanza di promuovere attività di socializzazione e di scoperta del territorio per gli anziani, in quanto contribuisce a migliorare la qualità della loro vita e a mantenere vivo il loro spirito di avventura».