Tracciolino, ecco il progetto di sviluppo
Obiettivo quello di trasformare questa via di collegamento in un prodotto turistico attrattivo.
Si è tenuta alla Provincia di Biella, la presentazione di un progetto di ampio respiro che riguarda il Tracciolino e che ha per obiettivo quello di trasformare questa via di collegamento in un prodotto turistico attrattivo per le sue peculiarità e che possa fungere da volano per l’economia turistica dei territori che attraversa e dell’intero Biellese.
Tracciolino, ecco il progetto di sviluppo
Il progetto è nato da un’idea della Fondazione BIellezza, sottoposta tempo fa alla Provincia di Biella, la quale ha condiviso questa visione di ciò che il Tracciolino può diventare, tenendo conto che si tratta di un percorso panoramico montano a mezza costa, fruibile tutto l’anno, che consente di ammirare panorami unici e che ha tutte le caratteristiche per essere un forte attrattore turistico, un unicum nell’intero arco alpino.
Interventi
Un progetto di questa portata naturalmente è realizzabile solo nel lungo periodo, ma è necessario iniziare a pensare a degli interventi concreti, pertanto è stato individuato un primo tratto sperimentale pilota, che coinvolge una parte del percorso che ricade nei territori dei Comuni di Biella, Occhieppo Superiore, Pollone e Sordevolo, con l’intento poi di coinvolgere parti di territorio sempre più ampie.
Il fondo
Con l’intento di portare avanti l’iniziativa, la Provincia di Biella ha partecipato, in partenariato con i Comuni citati e la Fondazione BIellezza, a un bando della Fondazione Compagnia di San Paolo, ottenendo un sostegno per la realizzazione di uno studio di fattibilità che deve essere frutto di una progettazione partecipata e che dovrà essere redatto entro dicembre 2023. Un partenariato tra soggetti pubblici e privati che oggi si è presentato al Biellese per dare avvio alle attività che, nel lungo periodo, dovranno portare alla concreta realizzazione della nuova visione del Tracciolino. “È necessario un cambio di mentalità”, commenta il Presidente della Provincia di Biella Emanuele Ramella Pralungo, “sia per pensare al Tracciolino non come a una semplice strada di collegamento, ma come a un elemento forte per lo sviluppo turistico del Biellese, sia per lavorare con il metodo della progettazione partecipata, che vede il territorio coinvolto nella condivisione.