A Pralungo il bivio della discordia
L’incrocio con Tollegno oggetto di lavori per la messa in sicurezza, ma è polemica. I consiglieri di minoranza: «55mila euro spesi per non risolvere nulla».
L’incrocio con Tollegno oggetto di lavori per la messa in sicurezza, ma è polemica. I consiglieri di minoranza: «55mila euro spesi per non risolvere nulla».
L'intervento
Un intervento di sistemazione di uno degli incroci più pericolosi per recarsi in Valle Cervo che sta facendo non poco discutere e che, per qualcuno, rende ancora più rischioso percorrere quel tratto di strada. Stiamo parlando dell’annosa questione del bivio tra Tollegno e Pralungo, che in questi giorni è oggetto di un cantiere per la sistemazione.
«I sottoscritti Grazia Prina Cerai, Claudio Bisoglio e Marco Ganni, consiglieri comunali del Comune di Pralungo, dopo il recente termine dei lavori al bivio Pralungo-Tollegno sottopongono ai Cittadini di Pralungo le seguenti riflessioni: l’incrocio tra le Strade Provinciali che da Biella portano a Pralungo e Tollegno (località bivio) era ormai da molti anni in attesa di una sistemazione a seguito dei ripetuti incidenti che hanno coinvolto veicoli in entrata e uscita da Pralungo e quelli in uscita da Tollegno; la causa della pericolosità dell’incrocio andava principalmente ricercata nella scarsa visibilità, verso Pralungo, per i veicoli in immissione provenienti da Tollegno e nell’eccessiva velocità dei veicoli provenienti da Biella diretti a Pralungo e di quelli provenienti da Pralungo diretti a Biella; la località in oggetto ricade completamente nel territorio comunale di Pralungo ma interessa l’intersezione di due strade provinciali e ha ripercussioni in materia di sicurezza sia per il Comune di Tollegno che per quello di Biella; già la precedente Amministrazione Comunale di Pralungo si era fatta parte zelante nella ricerca di collaborazione sia con la Provincia di Biella che con i Comuni di Tollegno e Biella al fine di concordare un progetto di intervento cofinanziato dai diversi Enti interessati».
Progetto
«La realizzazione di tale progetto prevedeva una spesa di circa 80mila euro - dicono ancora i consiglieri di Pralungo - e prevedeva anche la costruzione di un parcheggio. Il progetto è rimasto non finanziato per diversi anni e molti incidenti si sono verificati in questo punto di snodo. La mancata prosecuzione della ricerca di intesa con Provincia e Comuni confinanti ha causato la revisione del progetto riducendone di fatto l’efficacia e comportando un esborso di 55mila euro a carico del solo Comune di Pralungo in luogo del progetto originario di circa 80mila euro da suddividere tra i quattro Enti interessati. L’intervento eseguito non ha alcun effetto sulla diminuzione della velocità dei veicoli in entrata e uscita da Pralungo, causa principale degli incidenti già occorsi. La canalizzazione realizzata per i veicoli diretti verso Tollegno ha sì ridotto la velocità degli stessi, che non è stata comunque mai causa di incidenti nell’incrocio, ma ha complicato la circolazione ed è anche causa di difficoltà di passaggio per i mezzi pesanti diretti soprattutto nella zona industriale del Comune di Tollegno».
«Di fatto - concludono i consiglieri che al riguardo presenteranno a breve anche una interrogazione - il costoso intervento realizzato sembra aver peggiorato la situazione della viabilità e della sicurezza dell’incrocio». I Consiglieri Comunali Grazia Prina Cerai, Claudio Bisoglio e Marco Ganni si chiedono «se se si sia valutato che un intervento di notevole portata economica (55mila euro a totale carico del Comune di Pralungo) pare si stia rivelando non risolutivo per la problematica da affrontare se non addirittura peggiorativo per le considerazioni precedentemente esposte».
Enzo Panelli