"Basta morti sul lavoro": la risposta alla scomparsa dell'operaio di Masserano

La morte di Luca Crimella è l'ultimo grande incidente sul lavoro ad aver afflitto il Biellese. L'operaio edile di 44 anni è caduto il 24 maggio dal tetto di un capannone a San Giacomo di Masserano su cui stava facendo delle riparazioni. L'uomo ha letteralmente dato la sua vita per sistemare i danni portati dal maltempo. Il volo di otto metri d'altezza ha costretto Crimella ad essere trasportato all'ospedale Maggiore di Novara, dove è morto dopo dieci giorni di agonia. "Basta morti sul lavoro", tuonano oggi i sindacati biellesi, fuoriosi per la scomparsa di un altro operaio che, questa volta, ha lasciato soli la compagna e la figlia di un anno e mezzo.

"Tre morti al giorno nei cantieri in Italia non sono una fatalità"

"Tre morti al giorno nei cantieri in Italia non sono una fatalità”, si legge nel comunicato congiunto pubblicato da Cgil, Cisl e Uil. Un dato che fa riflettere e che deve essere necessariamente corretto. "Questo ennesimo episodio - scrivono i sindacati di Crimella - racconta quanto ancora si debba fare nella fase di prevenzione degli infortuni, la formazione e l’informazione non devono soltanto essere degli attestati o dei documenti firmati. Serve investire di più sulla sicurezza, una adeguata formazione e un’informazione attenta e mirata in base al cantiere, potrebbe in molti casi salvare delle vite ed evitare infortuni".

Una piaga per gli operai edili

"I lavoratori del settore delle costruzioni - continua il comunicato - sono i soggetti più esposti a incidenti gravi e troppo spesso mortali. Alto deve rimanere il livello di attenzione verso il settore delle costruzioni, i bonus edilizi e gli investimenti del PNNR, che hanno investito e investiranno il Nostro territorio. Devono essere un’opportunità, non un dramma con un aumento di infortuni o di lavoratori e lavoratrici che non rientrano dai propri cari".

Il ricordo di Luca Crimella

"Siamo addolorati - concludono i sindacati - per la morte del lavoratore che pochi giorni fa era rimasto coinvolto in nell’incidente sul di cantiere di Masserano. Siamo vicini ai familiari e ci rendiamo disponibili sin da subito per aiutare la famiglia e invitandoli presso il Nostro ente per attivare tutte le procedure di tutela e di prestazioni".