«Il Tricolore? Quasi tutti i sindaci italiani lo indossano al contrario»
Lo fa notare il giornalista Edoardo Raspelli, che dice: «I colleghi francesi mettono la fascia in modo corretto». Ma anche lui ha... sbagliato
Quali sono i colori della bandiera italiana? Verde, bianco e rosso, ovviamente, dal 7 gennaio del 1797. Quando guardiamo un balcone dove è esposta in modo regolare, per il largo, oppure in un manifesto, su un volantino… da sinistra a destra questa è la corretta impostazione, da sempre.
Non è così, invece - come fa notare il giornalista Edoardo Raspelli - se guardiamo un sindaco, se abbiamo davanti a noi un Primo Cittadino che ci parla, che celebra un matrimonio, che rilascia un’intervista. «Il sindaco, tutti i sindaci (o quasi) la fascia tricolore la mettono all’incontrario: davanti a noi, da sinistra a destra, di traverso sulla spalla destra vediamo prima il rosso, poi il bianco ed infine il verde. E’ sbagliato», dice.
Prendere esempio dai sindaci francesi
«Da anni è un mio pallino. I sindaci francesi mettono la fascia tricolore in modo corretto, come suggerisco io: se guardo il sindaco di Parigi mentre canta la Marsigliese, lo vedo con la fascia che, ovviamente, a sinistra ha il blu, al centro il bianco, a destra il rosso». Così dice il giornalista milanese che non è la prima volta che interviene sulle consuetudini di questo tipo.
Il precedente
Un po’ di anni fa, infatti, quando era consigliere incaricato alla cultura del Comune della sua Bresso, in provincia di Milano, si accorse che nello stemma della città, accanto al gelso simbolo dell’agricoltura locale di un tempo, c’era un sole con un grande sorriso. Tra l’altro, a quell’epoca, quello era anche il simbolo di un partito, il Sole Che Ride…
Una breve ricerca in archivio confermò che era stato lo scherzo di qualche impiegato comunale burlone che aveva aggiunto una bocca sorridente alla semplice immagine di un sole raggiante.
L'errore di Raspelli
La fascia l’ha indossata in modo corretto (secondo Edoardo Raspelli), tra gli altri, Piero Fassino, quando era sindaco di Torino.
Va detto, tuttavia, che anche lo stesso Raspelli, celebrando il matrimonio civile tra il suo amico Toni Cuman ed Elisabetta Bastianello, mise la fascia in modo… errato.