THINDOWN CHALLENGER: Un grande napolitano approda ai quarti di finale del torneo di casa. Escono invece Lorenzi e Donati
Thindown Challenger all’insegna del talento di casa Stefano Napolitano ieri pomeriggio sotto un sole cocente e molti spettatori entusiasti. Il ventunenne biellese (256 Atp) supera al termine di una prestazione strepitosa il russo Karen Khachanov (95 Atp) con il punteggio di 7-5, 3-6, 6-2. Nel primo set Napolitano sale subito 4-1, ma poi subisce il recupero del talentuoso moscovita, bravo a contro beccare l’azzurro nel nono gioco. Napolitano non si scompone, non arretra nemmeno sulle fucilate del russo (diritto e servizio impressionanti), ma continua a macinare il suo gioco, che porta il più quotato avversario a commettere un doppio fallo sul set point, che spiana la strada a Stefano.
La seconda frazione è molto bella ed equilibrata, anche se Napolitano è costretto ad inseguire fin dalle battute finali. Ben sorretto da un caloroso pubblico si costruisce un paio di occasioni, ma Khachanov riporta la situazione in parità. Nel set decisivo il ventunenne di casa gioca alla grande, con spettacolari risposte anticipate che mettono in seria difficoltà il rivale. Nel secondo gioco arriva il break, che Stefano difende con i denti e con le unghie fino al 4-2, quando un nuovo break lo manda a servire più tranquillo. Salvata a sua volta una palla break il centrale può esplodere: Napolitano è nei quarti.
Altri risultati
La prima testa di serie Paolo Lorenzi, che lunedì diventerà in ogni caso il numero uno d’Italia, si è fatto sorprendere dal brasiliano Joao Souza, a segno dopo un’ora e 31 minuti con il punteggio di 6-4, 7-5. «Ho servito male, ma devo riconoscere che Souza è stato bravo nei momenti importanti. Adesso mi riposo un attimo, pensando alla prossima. Lunedì partiremo per Rio: è la mia prima Olimpiade ed era uno dei miei obiettivi più importanti della stagione. Quattro anni fa ero rimasto fuori per poco da Londra e ora ci posso riprovare. Avrò qualche giorno per preparare al meglio il cemento e non penso tanto al fatto di essere diventato il numero uno d’Italia. Preferisco salire in classifica: se poi c’è qualcun altro davanti meglio per lui».
L’alessandrino Matteo Donati lotta a lungo con il terzo favorito della vigilia, il serbo Dusan Lajovic, finendo con cedere per 4-6, 7-5, 6-3. Nel primo set Donati è perfetto: spinge con continuità e riesce a tenere in mano il pallino del gioco. In più non concede nemmeno una palla break, sfruttando invece una delle quattro chance lasciategli dal ventiseienne serbo. Chiuso 6-4 il parziale, nel gioco d’apertura della seconda frazione l’alessandrino ha la prima ed ultima chance di strappare la battuta al rivale. Mancata quella Lajovic salirà in ogni fase del gioco, compreso il servizio. Dall’altra parte Matteo, per mantenere la velocità di crociera del numero 71 al mondo deve bruciare molte energie. Dal 3 pari ogni suo turno di battuta diventa una sofferenza, tanto da concedere due palle break ogni volta. Le prime cinque (di cui tre sono set point) è bravo ad annullarle, ma l’ultima è quella decisiva.
Il quarto giocatore a raggiungere i quarti è lo slovacco Andrej Martin (vincitore ai Faggi un anno fa): il ventisettenne di Bratislava piega il qualificato Viktor Galovic – che ha comunque disputato un ottimo torneo e farà un gran balzo in classifica – con il punteggio di 3-6, 6-1, 6-4
Oggi in campo
Il programma prevede i quarti di finale. Si parte alle 12 sul campo centrale con il match tra Andreozzi e Bellucci (in contemporanea sul 7 si sfidano Souza e Martin). A seguire entreranno in gioco Lopez-Perez contro Gaio e quindi Napolitano proverà un altro grande colpo contro la tds numero 3 (71 Atp) Dusan Lajovic.
Navetta
Un servizio navetta è predisposto dal centro benessere Zefiro in via Juvara per sfruttare i parcheggi della zona. E’ sufficiente telefonare al circolo (015-22102) per essere subito prelevati dagli addetti.
Ingresso gratuito
Fedeli ad un principio osservato fin dall’esordio internazionale avvenuto nel lontano 1994, per tutta la settimana del torneo l’ingresso al circolo sarà libera e gratuita.
RISULTATI OTTAVI DI FINALE
[3] D. Lajovic (SRB) d. M. Donati (ITA) 46 75 63
[6] A. Martin (SVK) d. [Q] V. Galovic (CRO) 36 61 64
J. Souza (BRA) d. [WC] P. Lorenzi (ITA) [1] 64 75
[WC] S. Napolitano (ITA) d. K. Khachanov (RUS) [5] 75 36 6-2
RISULTATI TABELLONE DI DOPPIO
2] J. Cerretani (USA) / P. Oswald (AUT) d. G. Andreozzi (ARG) / S. Galdos (PER) 64 64
[1] A. Martin (SVK) / H. Podlipnik-Castillo (CHI) d R. Ghedin (ITA) / A. Motti (ITA) 62 46 10-4
ORARIO DI VENERDI’ 29 LUGLIO
CAMPO CENTRALE, inizio alle 12,00
G. Andreozzi (ARG) vs [2] T. Bellucci (BRA)
a segurie
E. Lopez-Perez (ESP) vs F. Gaio (ITA)
a seguire
[WC] S. Napolitano (ITA) vs [3] D. Lajovic (SRB)
CAMPO 7 start 12:00
J. Souza (BRA) vs [6] A. Martin (SVK)
[3] A. Begemann (GER) / L. Paes (IND) vs [2] J. Cerretani (USA) / P. Oswald (AUT)
[1] A. Martin (SVK) / H. Podlipnik-Castillo (CHI) vs K. Khachanov (RUS) / A. Rublev (RUS)
Gabriele Pinna
Thindown Challenger all’insegna del talento di casa Stefano Napolitano ieri pomeriggio sotto un sole cocente e molti spettatori entusiasti. Il ventunenne biellese (256 Atp) supera al termine di una prestazione strepitosa il russo Karen Khachanov (95 Atp) con il punteggio di 7-5, 3-6, 6-2. Nel primo set Napolitano sale subito 4-1, ma poi subisce il recupero del talentuoso moscovita, bravo a contro beccare l’azzurro nel nono gioco. Napolitano non si scompone, non arretra nemmeno sulle fucilate del russo (diritto e servizio impressionanti), ma continua a macinare il suo gioco, che porta il più quotato avversario a commettere un doppio fallo sul set point, che spiana la strada a Stefano.
La seconda frazione è molto bella ed equilibrata, anche se Napolitano è costretto ad inseguire fin dalle battute finali. Ben sorretto da un caloroso pubblico si costruisce un paio di occasioni, ma Khachanov riporta la situazione in parità. Nel set decisivo il ventunenne di casa gioca alla grande, con spettacolari risposte anticipate che mettono in seria difficoltà il rivale. Nel secondo gioco arriva il break, che Stefano difende con i denti e con le unghie fino al 4-2, quando un nuovo break lo manda a servire più tranquillo. Salvata a sua volta una palla break il centrale può esplodere: Napolitano è nei quarti.
Altri risultati
La prima testa di serie Paolo Lorenzi, che lunedì diventerà in ogni caso il numero uno d’Italia, si è fatto sorprendere dal brasiliano Joao Souza, a segno dopo un’ora e 31 minuti con il punteggio di 6-4, 7-5. «Ho servito male, ma devo riconoscere che Souza è stato bravo nei momenti importanti. Adesso mi riposo un attimo, pensando alla prossima. Lunedì partiremo per Rio: è la mia prima Olimpiade ed era uno dei miei obiettivi più importanti della stagione. Quattro anni fa ero rimasto fuori per poco da Londra e ora ci posso riprovare. Avrò qualche giorno per preparare al meglio il cemento e non penso tanto al fatto di essere diventato il numero uno d’Italia. Preferisco salire in classifica: se poi c’è qualcun altro davanti meglio per lui».
L’alessandrino Matteo Donati lotta a lungo con il terzo favorito della vigilia, il serbo Dusan Lajovic, finendo con cedere per 4-6, 7-5, 6-3. Nel primo set Donati è perfetto: spinge con continuità e riesce a tenere in mano il pallino del gioco. In più non concede nemmeno una palla break, sfruttando invece una delle quattro chance lasciategli dal ventiseienne serbo. Chiuso 6-4 il parziale, nel gioco d’apertura della seconda frazione l’alessandrino ha la prima ed ultima chance di strappare la battuta al rivale. Mancata quella Lajovic salirà in ogni fase del gioco, compreso il servizio. Dall’altra parte Matteo, per mantenere la velocità di crociera del numero 71 al mondo deve bruciare molte energie. Dal 3 pari ogni suo turno di battuta diventa una sofferenza, tanto da concedere due palle break ogni volta. Le prime cinque (di cui tre sono set point) è bravo ad annullarle, ma l’ultima è quella decisiva.
Il quarto giocatore a raggiungere i quarti è lo slovacco Andrej Martin (vincitore ai Faggi un anno fa): il ventisettenne di Bratislava piega il qualificato Viktor Galovic – che ha comunque disputato un ottimo torneo e farà un gran balzo in classifica – con il punteggio di 3-6, 6-1, 6-4
Oggi in campo
Il programma prevede i quarti di finale. Si parte alle 12 sul campo centrale con il match tra Andreozzi e Bellucci (in contemporanea sul 7 si sfidano Souza e Martin). A seguire entreranno in gioco Lopez-Perez contro Gaio e quindi Napolitano proverà un altro grande colpo contro la tds numero 3 (71 Atp) Dusan Lajovic.
Navetta
Un servizio navetta è predisposto dal centro benessere Zefiro in via Juvara per sfruttare i parcheggi della zona. E’ sufficiente telefonare al circolo (015-22102) per essere subito prelevati dagli addetti.
Ingresso gratuito
Fedeli ad un principio osservato fin dall’esordio internazionale avvenuto nel lontano 1994, per tutta la settimana del torneo l’ingresso al circolo sarà libera e gratuita.
RISULTATI OTTAVI DI FINALE
[3] D. Lajovic (SRB) d. M. Donati (ITA) 46 75 63
[6] A. Martin (SVK) d. [Q] V. Galovic (CRO) 36 61 64
J. Souza (BRA) d. [WC] P. Lorenzi (ITA) [1] 64 75
[WC] S. Napolitano (ITA) d. K. Khachanov (RUS) [5] 75 36 6-2
RISULTATI TABELLONE DI DOPPIO
2] J. Cerretani (USA) / P. Oswald (AUT) d. G. Andreozzi (ARG) / S. Galdos (PER) 64 64
[1] A. Martin (SVK) / H. Podlipnik-Castillo (CHI) d R. Ghedin (ITA) / A. Motti (ITA) 62 46 10-4
ORARIO DI VENERDI’ 29 LUGLIO
CAMPO CENTRALE, inizio alle 12,00
G. Andreozzi (ARG) vs [2] T. Bellucci (BRA)
a segurie
E. Lopez-Perez (ESP) vs F. Gaio (ITA)
a seguire
[WC] S. Napolitano (ITA) vs [3] D. Lajovic (SRB)
CAMPO 7 start 12:00
J. Souza (BRA) vs [6] A. Martin (SVK)
[3] A. Begemann (GER) / L. Paes (IND) vs [2] J. Cerretani (USA) / P. Oswald (AUT)
[1] A. Martin (SVK) / H. Podlipnik-Castillo (CHI) vs K. Khachanov (RUS) / A. Rublev (RUS)
Gabriele Pinna