Presentato Woolscape fase 2 - Un’estate immersi nel Paesaggio della lana

E' stato presentato  oggi, a Cittadellarte il progetto Woolscape fase 2, un’estate immersi nel Paesaggio della lana. Si parte domenica con gli ecomusei e passeggiate tra Piazzo e Vernato. Obiettivo: catturare turisti nei week end

Progetto di DocBi, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e Associzione Fatti ad Arte

Presentata a Cittadellarte oggi pomeriggio, lunedì, la seconda edizione di Woolscape, il progetto nato dalla collaborazione di tre realtà biellesi DocBi, Cittadellarte - Fondazione Pistoletto e Associazione Fatti ad Arte, allo scopo di raccontare e valorizzare il “patrimonio” culturale e paesaggistico biellese, attraverso la storia dell’interazione di due elementi: l’acqua e la lana che definiscono il patrimonio complessivo del nostro distretto.

Nascono tre Hub Woolscape

La Fase 2 - hanno spiegato i presenti, Marcello Vaudano per il DocBi, Patrizia Maggia per Fatti ad Arte e Paolo Naldini per Cittadellarte - punta al consolidamento delle attività già avviate e alla creazione di nuove opportunità per il territorio. In particolare sono stati creati degli hub che fanno riferimento al marchio Woolscape (Hub Biella con Cittadellarte e Palazzo Ferrero; Hub Valle Cervo con i lanificio di Miagliano e dintorni; Hub Valli orientali con la Fabbrica della ruota e la Manifattura Lane Borgosesia) ed è stato coinvolto un quarto partner, la cooperativa sociale Viaggi e Miraggi il cui compito - ha spiegato il referente Enrico De Luca – è quello di realizzare tour educativi, esplorativi ed emozionali allo scopo di incrementare l’attrattività del territorio e potenziare il ritorno turistico grazie al concomitante programma di eventi che si snoderà per tutta l’estate e l’autunno a partire da domenica 4 giugno. “L’obiettivo finale – hanno spiegato i promotori di Woolscape – è quello di catturare l’attenzione di persone disposte a raggiungere e visitare il Biellese lungo itinerari di lana e di acqua”.

Un fitto calendario di eventi

Se gli Hub Woolscape rappresentano “il fare” del progetto (qui ci saranno totem illustrativi e richiami interattivi attraverso qrcode, in uno di essi anche vendita di prodotti a marchio woolscape) saranno anche i luoghi del fitto calendario di eventi programmati che avranno lo scopo di raccontare, in maniera dinamica e interattiva, il territorio con la sua storia e la sua contemporaneità. Ogni fine settimana previsti eventi inediti, sia intrecciandosi le attività previste dalla Rete Museale Biellese a partire da domenica prossima con connessa visita guidata a Piazzo e Vernato, ai racconti teatrali alla Ruota e alla Manifattura Lane Borgosesia (alternate ogni 15 giorni a partire dall’11 giugno) e al lanificio di Miagliano grazie all’impegno di Teatrando e Storie di Piazza o a fine giugno con gli eventi di Artealcentro o con il Woolparty del 9 giugno a Cittadellarte, le mostre al Piazzo di Elham Aghili “Intrecci dell’esistere” e di Lucio Bubacco “Il respiro lieve del vetro” che accompagneranno tra fine settembre e ottobre Fatti ad arte”, viaggi e weekend itineranti esperienziali a Villa Piazzo a Pettinengo.

L’iniziativa costa 200mila Euro

Il progetto Woolscape è finanziato per il secondo anno dalla Fondazione Compagnia di San Paolo con 147mila Euro nell’ambito del bando “In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori” che prevede che i partner locali siano attivi con a loro volta un impegno di 48mila Euro, somma che nella prima edizione era stata sostenuta dalla Fondazione Crb e quest’anno - per ora - è suddivisa fra o promotori.

Roberto Azzoni