La Regione invita a dire sì alla donazione degli organi con il rinnovo della carta di identità

Domani, domenica 16 aprile, si svolgerà la Giornata nazionale sulla Donazione e il Trapianto di organi e tessuti, che ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sul tema del “dono”.

Si tratta anche dell’opportunità di diventare donatori dicendo semplicemente “sì” alla donazione durante il rinnovo della carta d’identità.

L'assessore regionale alla Sanità ricorda che la donazione rappresenta al momento l’unica vera possibilità di cura per circa 8.100 malati in attesa in Italia di un trapianto di un organo solido (cuore, polmone, fegato, pancreas e rene), 700 dei quali iscritti nelle liste d’attesa del Piemonte.

“Donare è una scelta naturale” e “Dichiara il tuo Sì in Comune” sono la sintesi di un’opportunità offerta ad ogni cittadino maggiorenne, che può con naturalezza scegliere di salvare molte vite donando i propri organi dopo la morte, e può farlo facilmente, dichiarando il proprio “sì” in occasione del rinnovo della carta d’identità.

Nel 2022 in Piemonte i donatori di organi dopo il decesso sono stati 126, in tutta Italia 1.461. I trapianti eseguiti grazie a questi donatori sono stati 383 in Piemonte, 3.518 in Italia. "I dati confermano che siamo una popolazione altruista e che i nostri professionisti sono molto esperti, in grado di trasformare il dono in cura - dicono dalla Regione - Sono già 840.000 le dichiarazioni dei piemontesi a favore della donazione, e di queste 739.000 registrate durante il rinnovo della carte di identità".

Il Piemonte ha un indice del dono di 59,57/100, in linea con la media nazionale che nel 2022 si è attestata a quota 58,64/100. Alagna Valsesia è il comune più generoso (84,30/100), il Verbano-Cusio-Ossola la provincia migliore (18a su 107 a livello nazionale).

Per prendere visione delle informazioni indispensabili per compiere una scelta consapevole consultare http://sceglididonare.it e https://www.donalavita.net/faq-domande-frequenti