Nei guai "topo d'appartamento"

A distanza di tre mesi e mezzo da un furto commesso in un'abitazione del paese, i carabinieri di Andorno Micca ha scoperto e denunciato il ladro che la sera del 5 maggio scorso era entrato nella casa di un uomo di 62 anni, aveva rubato cinque orologi di valore e, non soddisfatto del bottino, aveva cercato di aprire una cassaforte con una smerigliatrice trovata nella rimessa, senza però riuscirci. Si tratta di un Torinese di 23 anni che i carabinieri (coordinati dall'esperto comandante, maresciallo Antonino Giallombardo) hanno denunciato per l'accusa di furto aggravato. Al ladro i militati ci sono arrivati grazie alle indagini, alle testimonianze e alle immagini di una telecamera piazzata nei paraggi del luogo del furto.
A distanza di tre mesi e mezzo da un furto commesso in un'abitazione del paese, i carabinieri di Andorno Micca ha scoperto e denunciato il ladro che la sera del 5 maggio scorso era entrato nella casa di un uomo di 62 anni, aveva rubato cinque orologi di valore e, non soddisfatto del bottino, aveva cercato di aprire una cassaforte con una smerigliatrice trovata nella rimessa, senza però riuscirci. Si tratta di un Torinese di 23 anni che i carabinieri (coordinati dall'esperto comandante, maresciallo Antonino Giallombardo) hanno denunciato per l'accusa di furto aggravato. Al ladro i militati ci sono arrivati grazie alle indagini, alle testimonianze e alle immagini di una telecamera piazzata nei paraggi del luogo del furto.