In tre anni persi 20 ristoranti e 70 bar: Biella maglia nera in Italia
Biella è la città dove tra il 2019 e il 2022 hanno chiuso in percentuale rilevante più ristoranti (20) e bar (70): siamo al secondo posto in Italia per i ristoranti e al nono posto per i bar.
E’ vero che qualche nuova iniziativa commerciale nel centro storico di Biella c’è - basti pensare al locale che sta aprendo il fornaio e pasticcere cossatese De Mori in vista di piazza Duomo o la Vecchia latteria di piazza San Giovanni Bosco in Riva del birraio Un Terzo e del caseificio Rosso -, ma il bilancio fra chiusure e aperture segna il passo da ormai un ventennio. E non c’è verso di cambiare tendenza: puntare sulla qualità degli esercizi è un must, ma dai tempi lunghi, dopo il “colpo fatale” ricevuto con l’apertura degli Orsi e il fallimento del progetto 015.
In tre anni persi 20 ristoranti e 70 bar
La statistica è impietosa. L’ha rivelata il Sole 24 Ore un paio di settimane fa. Biella è la città dove tra il 2019 e il 2022 hanno chiuso in percentuale rilevante più ristoranti (20) e bar (70): siamo al secondo posto in Italia per i ristoranti e al nono posto per i bar.