«Così Frank fu ucciso dai nazisti»
«Partì per la guerra nello stesso giorno in cui nacque il figlio John. Lo vide per un breve istante»
“Frank Bowes partì per la guerra in Europa il 27 agosto 1940, lo stesso giorno in cui nacque suo figlio John. Poté vederlo solo per un breve istante prima di salpare”. Inizia così il racconto di Clare Bowes, neozelandese, nuora di Frank Bowes, uno dei sette partigiani uccisi il 21 febbraio 1944 in occasione dell’eccidio di Santa Liberata, a Valdilana.
«Così Frank fu ucciso dai nazisti»
La sua testimonianza - giunta grazie a un legame creato negli anni tra la scuola media di Mosso e la famiglia del partigiano ucciso - è stata letta dal dirigente scolastico dell’Ic Valdilana Pettinengo, Riccardo Ongaretto, durante la commemorazione di venerdì scorso.
Il racconto
“Frank – si legge nel testo - partecipò ai combattimenti in Grecia, prima di essere evacuato in Egitto. Dopo essere stato gravemente ferito nelle battaglie in nord Africa, fu catturato ad El Alamein e condotto al campo di prigionia 106, vicino a Vercelli. Le sue lettere alla moglie descrivono la sua vita lì come confortevole, con il lavoro all’aperto in una campagna pittoresc".
Leggi l'articolo completo su Eco di Biella in edicola