«Aiuto mi hanno rubato il cerchione della macchina»: a rispondere ci pensa il sindaco
È successo questo weekend ad Occhieppo Superiore quando un cittadino ha chiesto una mano sul gruppo Facebook del paese.
Il mondo dei social network è sempre più connesso con la cosiddetta vita "reale", tant'è che oggigiorno non è raro vedere scambi fra cittadini e sindaci su piattaforme come Facebook ed Instagram. «Oggi, sabato 11 febbraio, nella piazza Levis tra le 12 e le 13:30 - recita un post di Andrea G. sulla pagina del comune di Occhieppo Superiore - mi hanno rubato un copricerchcio della Polo. Ho visto che vicino ci sono delle telecamere e perciò mi piacerebbe sapere se hanno ripreso il colpevole». A rispondere all'utente del comune biellese ci ha pensato direttamente il primo cittadino Emanuele Ramella Pralungo, prima di essere nuovamente interpellato da un altro utente.
La risposta del sindaco
«Ho letto per caso questo annuncio - replica su Facebook il sindaco - altrimenti questa segnalazione rimaneva inevasa.
Per le prossime volte consiglio di farlo direttamente in comune! Premesso ciò, la informo che le telecamere ad Occhieppo Superiore sono tutte funzionanti quindi la invito a segnalarlo alla Polizia Municipale in modo che si possa valutare se la telecamera ha rilevato il furto». L'aiuto arrivato al cittadino direttamente dal politico ha poi attirato l'attenzione di un'altra persona, che ha lamentato alcune "preferenze" fatte dall'amministrazione nel trattare sinistri come quello descritto nel post: «Quando mi è capitato di subire un sinistro da 9000 euro - scrive il secondo utente - mi dissero che le telecamere non funzionavano. Concittadino risolvitela facendo occhio per occhio».
«Nessuna preferenza»
Il sindaco Ramella Pralungo, sicuramente indispettito dalla frase provocatoria rivolta nei suoi confronti ha rapidamente chiuso il dibattito: «Ciò che so io - conclude il primo cittadino - e che le telecamere funzionano e hanno sempre funzionato (salvo guasti temporanei o blocchi programmati per interventi su di esse), tanto è che attraverso esse sono stati identificati responsabili di violazioni amministrative e non solo. Mi informerò su quanto da lei citato. Forse in quel momento erano offline temporaneamente per chissà quale motivo ma questa è un altra cosa. Evito invece di commentare l'invito che lei fa all'autore del post dove lo invita a fare "quello che hanno fatto a te" che si commenta da solo»