Il Cucu alza la voce: "Noi sottotono? Ma va, però c'è bisogno di gente o tra 5 anni niente Carvè"
Ieri sera, venerdì 10 febbraio 2023, la maschera del rione di Chiavazza è tornata protagonista del tradizionale spettacolo, quest'anno in stile egizio, "TutanCucu".
Ieri sera, venerdì 10 febbraio 2023, la maschera del rione Chiavazza è tornata protagonista del tradizionale spettacolo, quest'anno in stile egizio "TutanCucu", che inaugura le iniziative del comitato chiavazzese.
L'intervento del Cucu
Tra piramidi e mummie, ecco apparire l'intervento sferzante del Cucu:
"Noi qui a Biella abbiamo la fortuna... anzi Chiavazza ha la fortuna di avere tre ponti per andare a Biella. Due avranno 200 anni, l’ultimo che hanno fatto è già caduto una volta e adesso è di nuovo rotto. Non ho capito: ma una volta erano più studiosi o più esperti? C’è qualcosa che non quadra, evidentemente. (…)".
Battute sull'ipotetica rotonda in piazza, la casa parrocchiale da sistemare, l'asilo da cui sono andate via le suore "per raggiunti limiti di età. Cercheremo suore giovani, però don Remo l’hai grama, oramai hai l'età del Cucu", Franco Caucino ha lanciato un messaggio serio dopo tante battute e risate in sala, messaggio che riguarda il comitato organizzatore e il Carnevale:
"Grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato a fare il Carnevale. Non è vero, come dice qualcuno, che siamo sottotono. Sottotono saranno loro, noi siamo al massimo Sottotonno… Io è dal 1970 che sono nel comitato, per forza sono vecchio come il Cucu, e sono 53 anni che noi lavoriamo gratis. I primi anni mettevano noi i soldi a seconda di cosa ciascuno poteva permettersi e, piano piano, abbiamo cominciato a incassare fino a fare anche beneficienza. Adesso, gli incassi sono quelli che sono e faccio appello: abbiamo bisogno di gente, tanti sono in pensione e a loro dico venite, noi vi diamo lavoro gratis. Cosa volete di più? Molti sono morti e chi non è morto è nel mio stato... Ci siamo uniti agli Alpini del gruppo di Chiavazza, che tornano ad aiutarci con la fagiolata. Ma c'è bisogno di gente. Altrimenti da qui a cinque anni non resterà più niente, a parte il teatro".
L'intero spettacolo si può rivedere direttamente dalla pagina Facebook di ReteBiella.Tv, che ha proposto la diretta ieri sera (ndr. da cui sono tratte le immagini qui riportate).