Altri migranti nel Biellese, sistema al collasso

BIELLA - I numeri sono quelli che meglio fotografano una realta? che, dopo ieri, rischia di andare al collasso. L’arrivo di altri 27 migranti che nelle scorse 24 ore sono stati inviati nel Biellese per essere accolti nella varie strutture dislocate sul territorio provinciale, hanno praticamente esaurito i posti che la Prefettura aveva individuato grazie al bando appositamente redatto per garantire il funzionamento dell’accoglienza sul nostro territorio. In totale, ad oggi, nel solo Biellese ne sono ospitati 591. «Abbiamo esaurito la disponibilita? di due gestori» sottolinea il viceprefetto Davide Garra, sempre piu? impegnato a far fronte a questa situazione che di giorno in giorno si fa sempre piu? complessa. «E gli altri in graduatoria - aggiunte - hanno ancora pochissime disponibilita?». Insomma, un arrivo di massa come quello che si e? verificato nella giornata di ieri rischierebbe seriamente di mandare in tilt tutto l’apparato messo in piedi dalla Prefettura.
Il bando prevedeva l'individuazione di 750 posti sul territorio provinciale ma, dopo i sopralluoghi nelle varie strutture individuate e dopo aver vagliato eventuali problemi di ordine pubblico che si sarebbero potuti verificare in determinate zone, il numero si e? sostanzialmente ridotto a circa 600 posti malcontati, compresi i nuovi siti di viale Macalle? e dell’ex Colibri? in citta?.
La situazione, dunque, non e? certo incoraggiante. Anche perche? gli sbarchi continuano a susseguirsi e i riparti che in questi giorni vengono calcolati provincia per provincia rischiano davvero di mettere in ginocchio il sistema biellese che dovrebbe accogliere, secondo le previsioni, ulteriori 80 migranti. Anche la Prefettura al momento naviga a vista. Soprattutto se si considerano anche i continui arrivi di cittadini pakistani che non rientrano nei canali ufficiali ma che scelgono il Biellese come meta.
Enzo Panelli
BIELLA - I numeri sono quelli che meglio fotografano una realta? che, dopo ieri, rischia di andare al collasso. L’arrivo di altri 27 migranti che nelle scorse 24 ore sono stati inviati nel Biellese per essere accolti nella varie strutture dislocate sul territorio provinciale, hanno praticamente esaurito i posti che la Prefettura aveva individuato grazie al bando appositamente redatto per garantire il funzionamento dell’accoglienza sul nostro territorio. In totale, ad oggi, nel solo Biellese ne sono ospitati 591. «Abbiamo esaurito la disponibilita? di due gestori» sottolinea il viceprefetto Davide Garra, sempre piu? impegnato a far fronte a questa situazione che di giorno in giorno si fa sempre piu? complessa. «E gli altri in graduatoria - aggiunte - hanno ancora pochissime disponibilita?». Insomma, un arrivo di massa come quello che si e? verificato nella giornata di ieri rischierebbe seriamente di mandare in tilt tutto l’apparato messo in piedi dalla Prefettura.
Il bando prevedeva l'individuazione di 750 posti sul territorio provinciale ma, dopo i sopralluoghi nelle varie strutture individuate e dopo aver vagliato eventuali problemi di ordine pubblico che si sarebbero potuti verificare in determinate zone, il numero si e? sostanzialmente ridotto a circa 600 posti malcontati, compresi i nuovi siti di viale Macalle? e dell’ex Colibri? in citta?.
La situazione, dunque, non e? certo incoraggiante. Anche perche? gli sbarchi continuano a susseguirsi e i riparti che in questi giorni vengono calcolati provincia per provincia rischiano davvero di mettere in ginocchio il sistema biellese che dovrebbe accogliere, secondo le previsioni, ulteriori 80 migranti. Anche la Prefettura al momento naviga a vista. Soprattutto se si considerano anche i continui arrivi di cittadini pakistani che non rientrano nei canali ufficiali ma che scelgono il Biellese come meta.
Enzo Panelli