Gruppo Zegna: un 2022 da 1,49 mld

Un aumento del +15,55 su base annua. Il Ceo Gildo Zegna: «Strategia di successo». I ricavi del IV trimestre sono stati pari a 407 milioni di euro.

L'esercizio 2022

Il gruppo Ermenegildo Zegna chiude l'esercizio 2022 con una forte crescita dei ricavi in linea con il piano strategico. Ermenegildo Zegna N.V., proprietaria dei marchi Zegna e Thom Browne, ha annunciato ieri ricavi preliminari e non auditati pari a 1.493 milioni di euro per l’esercizio 2022, con un aumento del 15,5% su base annua.

I ricavi del quarto trimestre dell'anno sono stati di 407 milioni di euro, in calo dello 0,5% anno su anno. I ricavi a cambi costanti sono cresciuti dell'11,0% e sono diminuiti del 2,9% rispettivamente nell'esercizio 2022 e nel quarto trimestre 2022. Escludendo la Cina, che è stata impattata dalle restrizioni legate al Covid per tutto il 2022, in particolare da metà marzo a fine maggio e poi di nuovo nel quarto trimestre, i ricavi sono aumentati del 42,0% anno su anno per l'esercizio 2022 e risultano in aumento del 24,7% su base annua per il quarto trimestre 2022 (+38,6% e +21,1% a cambi costanti rispettivamente nell'esercizio 2022 e nel quarto trimestre 2022).

Soddisfazione

«Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti nel 2022, nonostante le continue sfide economiche e geopolitiche a livello globale durante l’anno, nonché di come abbiamo continuato a impegnarci verso l'ambiente, i nostri dipendenti e le nostre comunità - commenta Ermenegildo “Gildo” Zegna, presidente e Ad del Gruppo Zegna -. Nonostante la Cina abbia continuato a essere impattata dalle restrizioni legate al Covid per tutto il 2022, la nostra crescita durante l'anno dimostra la solidità e il successo della nostra strategia a livello globale e l'esecuzione impeccabile, con continui successi in Medio Oriente, negli Stati Uniti e in Europa. Dopo il mio recente viaggio in Cina, sono ottimista sulla riapertura della Cina, stiamo assistendo a una ripresa della nostra attività e del settore in generale. Rimarremo flessibili per affrontare in modo proattivo le sfide esterne continuando allo stesso tempo, a rafforzare i nostri marchi, a eseguire la nostra strategia Our Road e a raggiungere i nostri obiettivi a medio termine».

Traguardi

Per Gruppo Zegna, il 2022 ha rappresentato un anno di grandi sfide e di scommesse, tutte pienamente vinte. E’ appena il caso di ricordare come, a fine 2021, il celebre gruppo del lusso, nel compimento dei suoi 111 anni di storia, ha cambiato il suo nome da Ermenegildo Zegna a semplicemente Zegna, quotandosi a Wall Street attraverso la Spac, cioè il veicolo di investimento del fondo Investindustrial, portando sul listino americano un marchio iconico dello stile tricolore.

«Il 2022 è stato un altro anno di importanti traguardi per il Gruppo - spiega, infatti, sempre Gildo Zegna -. A maggio, abbiamo condiviso i nostri ambiziosi obiettivi finanziari e la nostra strategia di sostenibilità in occasione del nostro primo Capital Markets Day, organizzato presso l'Oasi Zegna. Ad agosto, abbiamo lanciato una partnership unica tra due marchi storici, che vede Zegna come nuovo Partner Ufficiale Luxury Travelwear per il Real Madrid. E come azienda fondata sulla protezione dell'ambiente, siamo stati estremamente orgogliosi di riuscire a lanciare lo scorso settembre Oasi Cashmere, grazie al nostro controllo lungo la catena produttiva e ad una filiera verticalizzata, un passo significativo parte della nostra strategia Our Road volta verso la tracciabilità e il raggiungimento dei nostri obiettivi di sostenibilità. Infine, a novembre, abbiamo annunciato il deal di Tom Ford insieme a The Estée Lauder Companies. A seguito del completamento della transazione, gestiremo l'attività di Tom Ford fashion con una licenza a lungo termine di The Estée Lauder Companies e acquisiremo le relative attività di moda. Tutti traguardi importanti che rispecchiano la nostra visione a lungo termine per il Gruppo». Traguardi, che contribuiscono a rendere orgoglioso anche il Biellese.
Giovanni Orso