Sì al primo Recycling Hub a Biella
Il consiglio comunale vota la mozione per ospitare il progetto ambientale
Via libera lunedì scorso in consiglio comunale al progetto per la realizzazione del primo Recycling Hub in Italia. L’approvazione della mozione è arrivata con 19 voti a favorevole e sei astenuti. Il progetto, che aveva visto la firma del protocollo d’intesa lo scorso mese di giugno, è molto ambizioso e punta al riciclo degli scarti del tessile in primis.
La produzione
Il raddoppio della produzione e del consumo di capi d'abbigliamento negli ultimi 15 anni risulta raddoppiato con un aumento dei rifiuti tessili. Dal 2014 al 2019 il volume raccolto è passato da circa 2 milioni di tonnellate a circa 2,8 milioni e le stime parlano di un incremento ulteriore entro la fine del 2024, quando la legislazione europea sulla gestione e raccolta differenziata dei rifiuti tessili entrerà a regime. In meno di quattro anni, un volume di rifiuti tessili fra le 4,2 e le 5,5 tonnellate sarà oggetto di raccolta, separazione e riciclo.
La gestione del riciclo porterà benefici sia in termini di risparmio delle materie prime sia per nuove occupazioni: nel settore dell’economia verde: si stima che ogni 1000 tonnellate di rifiuti tessili raccolti, separati e trattati verranno create almeno 20 nuove posizioni lavorative, fino a raggiungere un picco di 120.000 nuove assunzioni in tutta Europa.
Il progetto
Il progetto, già assunto con una deliberazione della Giunta regionale, s'inserisce a margine dell’iniziativa varata da Euratex, l’Associazione paneuropea che riunisce le confederazioni rappresentative degli interessi delle imprese operanti a livello europeo nel settore del tessile, abbigliamento e moda, e mira a offrire una soluzione innovativa e sostenibile al problema dei rifiuti tessili prodotti dalle industrie di settore.
L'Hub
L'intenzione è di far diventare l'hub un punto di riferimento per il Sud dell'Europa, uno dei cinque che sorgeranno nei Paesi ritenuti idonei ad ospitarli: Italia, Belgio, Finlandia, Germania, Spagna. Per la realizzazione del progetto si parla di 22 milioni di euro: 15 milioni solo per il centro e 7 milioni per avviare l'attività. Il protocollo è stato firmato da Regione Piemonte, Provincia di Biella, Uib, Confindustria Piemonte e Camera di Commercio Monte Rosa Laghi e Alto Piemonte. Ora, con l’approvazione della mozione in consiglio comunale, è stato messo un nuovo mattone a questa iniziativa.
E.P.