L’impegno del Rugby Club Biella verso gli orfani dell’Arma dei Carabinieri
Ieri sera, venerdì, alla “Cittadella del Rugby”, si è tenuto l’incontro ricco di significato.
Ieri sera, venerdì, alla “Cittadella del Rugby”, si è tenuto l’incontro ricco di significato.
La vicinanza
Un nuovo importante e intenso momento sancisce, ancora di più, la consolidata particolare vicinanza tra l’Arma dei Carabinieri e il Biella Rugby Club, a suggellare quanto già avvenuto lo scorso 9 settembre in occasione dell’incontro di rugby tra le compagini Nazionali femminili di Italia e Francia, evento trasmesso in diretta dall’emittente televisiva Sky Sport.
Nell’occasione, presso lo Stadio del Rugby di questo Capoluogo, alla presenza di un folto pubblico di appassionati, la Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dell’Arma dei Carabinieri di Firenze aprì l’importante manifestazione, esibendosi con alcuni pezzi musicali e suonando gli Inni Nazionali italiano e francese prima del fischio iniziale dell’incontro, suscitando l’emozione degli atleti e di tutti i presenti.
Ieri sera, venerdì, alla “Cittadella del Rugby”, si è tenuto un incontro tra gli atleti e dirigenti del Biella Rugby Club, tra cui il Consigliere Federale Vittorio Musso, ed il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Biella, Colonnello Mauro Fogliani, insieme a una nutrita rappresentanza di militari dell’Arma Biellese, nel corso del quale il Presidente del BRC ha ricevuto un oggetto ricordo da parte dell’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri, un riconoscimento per i “Benefattori dell’Onaomac” che si sono prodigati in opere di assistenza per gli orfani dell’Arma. In proposito, proprio il Presidente del RCB, a nome dello stesso Club, si è reso protagonista di un’importante iniziativa benefica in favore dell’ONAOMAC, con lo scopo di agevolare gli studi degli orfani dei militari dell’Arma.
L’Opera svolge la sua funzione anche nella nostra Provincia, amorevolmente garantendo sostegno e vicinanza agli orfani dei militari Biellesi che ci hanno lasciati.
A consegnare il riconoscimento al Presidente del BRC è stata proprio una 12enne biellese assistita dall’ONAOMAC.
L’occasione ha ancor più rafforzato il legame di stima e di amicizia già esistente tra i Carabinieri ed il Biella Rugby Club, al quale viene espresso in tutte le sue componenti, il più sentito ringraziamento dell’Arma dei Carabinieri, dell’Opera e, primi tra tutti, degli orfani e delle loro mamme.