Addio a Biagio Picciau, stimato membro di “Su Nuraghe”
Era diventato direttore della Biblioteca di Su Nuraghe nel 2002, contribuendo a farla crescere e ad informatizzarla.
“Oggi, 15 novembre, Biagio è mancato all'affetto di tutti noi. Ci uniamo nel dolore alla moglie Ludovica alla figlia Daniela con Mario, a Giovanna con Andrea, ai nipoti: Francesco Noah, Luce unitamente a Parenti ed Amici tutti”. Queste le parole del circolo Su Nuraghe che aprono la lettera dedicata alla scomparsa di Biagio Picciau, uno dei membri più importanti dell’organizzazione.
I Funerali avranno luogo giovedì 17 novembre alle ore 10:00 nella Chiesa Cattedrale di Biella. Il Santo Rosario sarà recitato 16 novembre alle 17:30 nella Chiesa Cattedrale di Biella. Il caro Biagio, vestito con il suo abito tradizionale sardo sarà inumato nel cimitero Urbano di Biella.
La collaborazione con Su Nuraghe
All’interno della lettera del Circolo, vi è anche una descrizione dettagliata di come Biagio sia entrato della realtà di “Su Nuraghe”, oltre ad un racconto completo delle azioni che hanno contraddistinto la sua vita. Di seguito il testo completo relativo alla sua collaborazione con il circolo sardo:
“Il 19 marzo 1995, anche il resto della famiglia si trasferì a Biella dove, fin da subito, si inserì nella numerosa comunità dei sardi e del Circolo Culturale “Su Nuraghe”.
Dal 1996 a oggi, ha operato e preso parte alle attività del Circolo curando la parte culturale, specialmente quella musicale, con la formazione, nel tempo, di varie formazioni corali.
Finché le forze glielo hanno permesso, ha diretto il coro “Voci de su Nuraghe”, attivo in varie manifestazioni, a Biella e dintorni.
Nel 2002, ha assunto l'incarico di Direttore della Biblioteca di “Su Nuraghe”, dotata allora di circa 400 volumi privi di catalogazione, con l'intento di farla diventare una vera biblioteca. Infatti, nel 2004, la Biblioteca entrò a far parte del Polo Bibliotecario Biellese come specializzata in testi di autori sardi o di argomenti connessi alla Sardegna, iniziando l'informatizzazione e la messa in rete dei volumi.
Oggi, la biblioteca conta oltre 5000 volumi, di cui circa 1400 della sezione Sardegna, unica in Piemonte, e circa 1300 della sezione Istranzos, già messi in rete. Continuò il lavoro fino a quando le forze glielo permisero e fino alla completa informatizzazione della biblioteca, incrementandone la consistenza con l'ingresso di 100/130 volumi all'anno, tutti donazioni di soci, di privati e di Enti biellesi e sardi. Anche il Comune di Monserrato ha inviato alcuni volumi.
Ha mantenuto la cittadinanza monserratina fino al 2002; l'ultima sua visita risale all'agosto 2008 per festeggiare nel paese natio il suo 80° compleanno”.