Francesca Donatelli: "Chiedo rispetto per il nostro dolore. Violata la nostra privacy"
Lo sfogo della figlia: "Il funerale sarà in forma ASSOLUTAMENTE PRIVATA, lasciamo fuori i curiosi, GRAZIE"
Uno duro sfogo, affidato al suo profilo facebook, con la richiesta a tutti gli amici di diffondere il suo messaggio, con cui chiede riservatezza e rispetto per lei e la sua famiglia, è stato diffuso nelle scorse ore da Francesca Donatelli, una delle due figlie del grande imprenditore Luciano Donatelli, scomparso ieri all'età di 75 anni.
Il messaggio di Francesca Donatelli, un j'accuse a tutti i media
"Il dolore di una figlia, di una moglie di un nipote dovrebbe poter essere vissuto nell’ intimità familiare e non essere violato dai media che non hanno avuto il benché minimo rispetto dell’ intimità di una famiglia affranta - scrive Francesca Donatelli - Mia sorella ed io, in accordo con la nostra mamma, avevamo deciso per una cerimonia di saluto al papà assolutamente privata: sono state pubblicate coordinate spazio/temporali, trovo ignobile il comportamento dei giornalisti e ancor più la mancanza di tatto avuta ieri quando, ancora in camera con papà, sono uscite le prime testate giornalistiche che ne annunciavano la morte.
"Si parla tanto di privacy: quella della nostra famiglia e’ stata brutalmente violata, la pietà e’ morta, perché? Mi chiedo perché……il nostro dolore e’ stato brutalmente utilizzato dai media, vorrei sapere chi ha avuto l’ardire di rendere pubbliche informazioni assolutamente private. Chiedo a tutti i miei contatti su Facebook di rispettare la nostra volontà di poter almeno dare l’ultimo saluto a papà in privato, di lasciarci salutare papà intimamente e di diffondere il più possibile questo mia richiesta di rispetto.
"Comprendiamo che anche altri vorrebbero salutare papà, ma rispettiamo anche i VIVI: permetteteci di vivere il nostro dolore in famiglia, il funerale sarà in forma ASSOLUTAMENTE PRIVATA, lasciamo fuori i curiosi, GRAZIE"